Tirreno-Adriatico 2^ tappa: DIRETTA TV, AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE- Davide Bais primo sul GP della Montagna
La seconda tappa della Tirreno-Adriatico 2024 promette emozioni in uno sprint finale. Il percorso di oggi ci porta da Camaiore a Follonica, con un arrivo al traguardo che sembra scontato in volata.
Per quanto riguarda gli orari tv, la seconda tappa della Tirreno Adriatico si svolgerà martedì 5 marzo con partenza alle 10.55 e arrivo previsto tra le 15.31 e le 15.59 a Follonica, stimando una media tra i 40 e i 44 km/h. Sarà disponibile anche una diretta in chiaro a partire dalle 13.05 su Raisport Hd, canale 58 del digitale, seguito da un passaggio su Rai 2 dalle 15. In streaming su Raiplay.
13:57
Tim Merlier scende in coda al grande gruppo. Il leader dello sprint corre qui con i suoi amici Bert Van Lerberghe e Jordi Warlop. Il fiammingo occidentale sarà quindi la lingua principale
13:48
Altri 85 chilometri, I polpacci dei velocisti cominciano già a prudere leggermente. La domenica dà loro una chiara occasione, da mercoledì a venerdì i pugni sembrano essere in vantaggio. E sabato questa Tirreno si deciderà con un arrivo in salita.
13:45
Filippo Ganna riuscirà ad eccellere nello sprint? Il primatista italiano dell’ora lo fa sempre di più e ha ovviamente le migliori carte in regola per conquistare la maglia azzurra di leader della classifica generale.
13:35
Castellina Marittima
Poco prima di metà gara, Davide Bais fa la sua mossa. Presto sul podio salirà l’eterno attaccante di Polti Kometa: è lui il primo Re della Montagna di questa Tirreno-Adriatico.
13:22
Il Gran premio della montagna ispira Davide Bais ad uno sprint molto lungo. A un chilometro e mezzo dalla vetta mette già sul posto i compagni.
13:16
Le squadre belghe lavorano insieme.
13:10
Juan Ayuso non ne fa mistero: è felice di cedere la maglia di leader a un collega. Jonathan Milan ha una chance come velocista, ma con i secondi bonus al traguardo non gli bastano per cancellare i suoi 11 secondi. L’italiano dovrebbe quindi raccogliere strada facendo lo sprint intermedio, ma non sarà un compito scontato.
13:09
Dopo 2 ore la media non scende: 42,570 km/h. Il gruppo di testa ha ora iniziato la salita verso Castellina Marittima, 12 chilometri con una percentuale media del 3%.
13:00
Il percorso a cronometro non era l’ideale per Jonas. Non riesce a sfruttare al meglio la sua forza su un circuito così corto e piatto. La top 10 va bene, ma avevamo calcolato una differenza minore rispetto ad Ayuso.
Alla Visma-Lease a Bike non erano del tutto soddisfatti della cronometro di ieri. Jonas Vingegaard e Cian Uijtdebroeks volevano contrastare la pioggia annunciata con una partenza anticipata, ma Uijtdebroeks in particolare ha avuto sfortuna e ha pedalato nel momento peggiore del tempo. Vingegaard alla fine ha perso 22 contro Juan Ayuso, Uijtdebroeks 1’10”.
12:46
Il re separatista Davide Bais rappresenta Polti Kometa, successore di Eolo-Kometa. La squadra di Ivan Basso e Alberto Contador ha rispolverato la vecchia conoscenza.
L’azienda, specializzata in elettrodomestici, festeggia quest’anno il suo 45° anniversario. Conosciamo Polti dagli anni 80 e 90. All’epoca sul libro paga di Polti c’erano Ivan Gotti, Richard Virenque, Axel Merckx e Jeroen Blijlevens, tra gli altri.
L’apertura della Corsa dei Due Mari, avvenuta ieri a Lido di Camaiore, ha visto una piccola delusione per i colori italiani. Lo spagnolo Juan Ayuso ha trionfato nella cronometro iniziale, superando di un solo secondo Pippo Ganna e di dodici secondi un altro azzurro, Jonathan Milan. Una beffa per Ganna, che ha mancato di un soffio l’ennesima vittoria a cronometro, ma il giovane spagnolo si è rivelato un degno avversario e promette di essere un protagonista nelle future grandi corse a tappe. Ganna avrà altre opportunità durante la stagione e forse anche in questa Tirreno, mentre Milan potrebbe rifarsi già oggi. Questa sarà la prima tappa per velocisti, seguita dall’ultima a San Benedetto del Tronto, mentre le quattro tappe centrali saranno caratterizzate da media e alta montagna, con arrivi a Gualdo Tadino, Giulianova, Valle Castellana e Monte Petrano: saranno queste a decidere la classifica.
Il percorso di oggi è movimentato e articolato, specialmente nella prima parte. Si snoda da Camaiore a Follonica per 199 chilometri, con alcune salite da tenere d’occhio, ma nel finale le squadre dei velocisti dovrebbero essere in grado di mantenere la corsa sotto controllo. La partenza è da Camaiore, attraversando Montemagno per raggiungere prima Pisa e poi Livorno, abbandonando così la parte completamente pianeggiante. Si sale poi a Castellina Marittima e, proseguendo verso sud, si attraversano Riparbella e Canneto, con un’altra salita al chilometro 136, l’ultima significativa. Dopo un lungo tratto prevalentemente in discesa, si entra nel circuito finale di circa 20 chilometri da ripetere una volta. Si tratta di un percorso cittadino, prevalentemente su lunghi rettilinei, ma con un paio di curve da affrontare con prudenza. L’arrivo è previsto in volata.
I favoriti per questa seconda tappa sembrano essere i velocisti, anche se le salite di Montemagno, Castellina e Canneto potrebbero favorire le fughe. Tuttavia, considerando che dallo strappo di Canneto al traguardo mancheranno più di 60 chilometri, è probabile che le squadre dei velocisti riusciranno a riprendere eventuali fuggitivi. Tra i favoriti, gli italiani puntano su Jonathan Milan, terzo nella cronometro di apertura, ma occhio anche a corridori del calibro di Jesper Philipsen, Caleb Ewan, Tim Merlier e Mark Cavendish.
