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L’azzurro Frank Chamizo beffato: vince il ricorso alla UWW, ma la sentenza è una presa in giro

La Camera Disciplinare della United World Wrestling (UWW) ha sospeso il Collegio Arbitrale e il Delegato Arbitrale per le presunte violazioni commesse durante l’ incontro di semifinale tra l’azzurro Frank Chamizo e Turan Bayramov dell’a Azerbaigian agli European OG Qualifier 2024 di Baku.

Bayramov rimane il vincitore dell’incontro, poiché l’Articolo 53 delle Regole Internazionali della Lotta afferma che il risultato di un incontro non può essere modificato una volta dichiarato il vincitore. Tuttavia, la Camera Disciplinare ha chiesto alla UWW di collocare Chamizo come testa di serie nel girone per il prossimo evento di qualificazione, il World OG Qualifier del 9 aprile a Istanbul. 

Durante l’incontro Chamizo-Bayramov, Roman Pavlov era l’arbitro sul tappeto, Ali M. Saiwan era il giudice e Aleksei Bazulin era il presidente del tappeto. La delegazione arbitrale era composta da Kamel Bouaziz, Ibrahim Cicioglu e Casey Goessl.  

La Camera Disciplinare ha sospeso Pavlov e Cicioglu da tutti i loro incarichi fino al 31 dicembre 2024. Saiwan è sospeso da tutti i suoi incarichi fino al 30 settembre 2024, così come l’arbitro Bazulin fino al 30 giugno 2024, e gli altri due membri della Commissione Arbitrale, Bouaziz e Goessl, sono sospesi da ogni incarico fino al 30 giugno 2024. 

Bayramov ha vinto l’incontro 8-8 secondo i criteri e ha guadagnato una quota olimpica per l’Azerbaigian a Parigi. Tuttavia, la Federazione Italiana Lotta si è lamentata di diversi errori arbitrali durante l’incontro e di una controversa decisione di sfida, che secondo loro ha portato a un punteggio finale e un risultato errati.

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