Wout van Aert rivive il brutale incidente nel documentario Visma
Wout van Aert ha descritto il suo ricordo dell’incidente avvenuto al Dwars Door Vlaanderen, che gli ha causato la frattura della clavicola, sette costole e lo sterno, costringendolo a interrompere la sua campagna primaverile nelle Classiche e a rinunciare al suo debutto al Giro d’Italia.
Il ciclista belga è il protagonista del nuovo documentario di Visma-Lease a Bike, “The Spring Classics: ROAD TO RESILIENCE – Inside The Beehive”, pubblicato su YouTube, che offre una visione unica della prima metà della stagione della squadra.
Il video si apre con l’incidente di Van Aert avvenuto a 67 km dal traguardo della Classic di un giorno e mostra i momenti precedenti negli incontri pre-gara del team Visma, la reazione dell’auto del team e le riprese dell’incidente stesso.
“Merda. Questa è la fine delle classiche di primavera… e niente Giro”, ha detto il direttore sportivo del Visma Grischa Niermann pochi istanti dopo l’incidente, consapevole della gravità delle ferite di Van Aert dalle sue grida di dolore.
“Naturalmente all’inizio ero molto scioccato”, ha detto Van Aert. “Volevo subito raggiungere il ciglio della strada. Quando ho provato a muovermi, ho sentito che c’era qualcosa che non andava nella spalla e nell’anca. Poi ho provato un dolore tremendo finché non ho ricevuto dei farmaci forti in ospedale, quindi la prima mezz’ora è stata davvero terribile.”
La vittoria in solitaria di Jorgenson è stata la “piccola consolazione” per la squadra olandese che ora sapeva che la strada da percorrere sarebbe stata dura con una squadra pesantemente ostacolata sia per il Giro delle Fiandre che per la Parigi-Roubaix.
Van Aert ha fornito aggiornamenti regolari durante il suo percorso di ripresa, con una recente prima uscita all’aperto che rappresenta un momento importante nella sua riabilitazione. È passato dal camminare al pedalare su una mountain bike modificata e più recentemente sulla Cerveló Áspero 5 Gravel Bike.
Non è stata fissata alcuna data per il ritorno alle corse di Van Aert ed è escluso il debutto al Giro. Potrebbe partecipare al Tour de France, ma il suo obiettivo principale per la stagione 2024 saranno i Giochi Olimpici di Parigi, dove punterà alla corsa su strada e alla cronometro.