Fraglia Vela Riva sceglie Suzuki come partner per motorizzare le imbarcazioni a motore destinate a supportare le attività del circolo e per collaborare nelle attività rivolte a tutelare l’ambiente
Fraglia Vela Riva, fondato da Gabriele D’Annunzio nel 1928, è uno dei circoli velici più attivi a livello internazionale. Sito nel parco di Riva del Garda, di fronte al Canale della Rocca e alla fortezza del XIII secolo, vanta un Guinness World Record con il Meeting del Garda Optimist, la regata monoclasse più numerosa al mondo, che conta ogni anno oltre milleduecento giovani iscritti. Fraglia Vela Riva ha ricevuto inoltre le onorificenze del CONI Stella d’argento e Stella d’oro al merito sportivo e l’assegnazione del President Development Award da parte di World Sailing.
Suzuki, azienda multinazionale, leader nella produzione di automobili, motocicli e fuoribordo, è nata nel 1909 da un’idea imprenditoriale di Michio Suzuki, che, nella cittadina di Hamamatsu, in Giappone, ha costruito uno stabilimento per la produzione di telai tessili. Nel 1920 il laboratorio Suzuki Loom Works è diventato Suzuki Loom Manufacturing Co, dove sono stati prodotti la prima bicicletta motorizzata, la Power Free; la prima automobile, la Suzulight; il primo fuoribordo, il D55. Da allora in avanti, l’attività industriale nei differenti settori ha proseguito il suo incessante cammino di crescita puntando su tecnologia, affidabilità, design e innovazione.
Suzuki è anche impegnata nel progettare prodotti e tecnologie rispettose dell’ambiente e in grado di ridurre consumi ed emissioni. L’impegno verso l’ecosostenibilità è rivolto non solo ai prodotti, ma a ripensare completamente tutte le proprie attività, utilizzando ogni risorsa a disposizione senza impattare sull’ambiente.
Suzuki ha presentato, pertanto, il piano “Suzuki Environmental Vision 2050” che verte su quattro temi ambientali significativi (limitazione del cambiamento climatico, conservazione dell’aria, conservazione delle risorse idriche e circolazione delle risorse) e che ha come punto di arrivo il 2050, il limite temporale entro il quale s’impegna a raggiungere importanti obiettivi:
- La realizzazione di prodotti che emettano meno CO₂, con l’obiettivo di abbattere fino al 90% delle emissioni nocive
- La purificazione dell’acqua impiegata per la produzione prima che essa venga scaricata, per un uso sostenibile delle risorse idriche, specie dove queste sono limitate, sino ad arrivare alla riduzione completa dell’uso dell’acqua nel processo industriale;
- Il risparmio energetico nel ciclo produttivo con l’uso di energie rinnovabili in tutti gli stabilimenti del mondo, per limitare il cambiamento climatico;
- L’uso circolare dei prodotti che utilizzano risorse naturali grazie al riciclaggio e al trattamento dei rifiuti della produzione.
Questo programma abbraccia la linea di conduzione di Fraglia Vela Riva che, nella sua attività di promozione della vela, ha da sempre posto grande attenzione alla salvaguardia ambientale, a partire dalle acque del Garda e del suo ecosistema, puntando sull’impiego di boe geoposizionate e su strumenti come il Seabin, cestini di raccolta dei rifiuti che galleggiano in acqua di superficie.
La condivisione di questi valori ha dato luce alla nuova partnership tra Suzuki e Fraglia Vela Riva.
Fraglia Vela Riva ha scelto i fuoribordo Suzuki per equipaggiar i gommoni Focchi del suo parco aziendale. Tra questi fuoribordo, sono presenti:
· Il Suzuki DF140B, dotato del sistema #lavalacqua (Suzuki Micro Plastic Collector), un sistema in grado di filtrare le microplastiche disciolte in acqua, semplicemente navigando;
· Il nuovo senza patente DF40A RR, unico fuoribordo nella sua categoria che monta una catena di distribuzione a bagno d’olio, con tenditore automatico, che non necessita di manutenzione periodica.
La collaborazione è resa possibile anche grazie al supporto del Concessionario Special Motor Service di Verona che si occuperà della manutenzione dei fuoribordo Suzuki.
L’annunciata partnership avrà anche risvolti scientifici, grazie allo studio dei residui filtrati dal sistema Suzuki #lavalacqua, e si rifletterà anche nella promozione di “Educational” riservati ai più giovani, nel corso dei quali verranno discussi temi come ambiente e tecnologie ‘green’ e organizzate attività di pulizia di spazi pubblici, come le spiagge.
“Le attività promosse dal club, relative tanto alla Scuola Vela quanto agli eventi agonistici, sono collegate a stretto giro con l’affidabilità dei mezzi in uso a coach, volontari e addetti ai lavori: sotto questo punto di vista, i fuoribordo Suzuki che abbiamo avuto in uso nel corso degli anni si sono rivelati unici per performance e affidabilità. Caratteristiche supportate da una tecnologia che mira alla salvaguardia dell’ambiente e che hanno gettato le basi per la nascita di una partnership ‘naturale’ tra Suzuki e Fraglia Vela Riva” questo il commento di Andrea Camin, presidente del sodalizio rivano.
“La partnership con lo storico e prestigioso Club Velico – dichiara Paolo Ilariuzzi Direttore Divisione Moto e Marine – è motivo di orgoglio per Suzuki, che ha la possibilità di cooperare in progetti sostenibili e motorizzare i mezzi del circolo con fuoribordo che, grazie al sistema #consumameno (Suzuki Lean Burn), garantiscono bassi consumi e soprattutto basse emissioni di CO2. I nostri motori sono inoltre dotati di camere di risonanza che attutiscono il rumore esterno, offrendo maggior confort in navigazione e rispetto per l’ambiente”.
SUZUKI ITALIA SpA