Doping, INCREDIBILE ! Il mezzofondista keniano Michael Saruni manda un amico al suo posto in un test antidoping, sospeso per quattro anni
Il keniano Michael Saruni è stato sospeso per quattro anni il primo di questo mese dall’Associazione antidoping del Kenya (ADAK) per aver inviato un amico a impersonare lui durante un test antidoping nel 2022.
Secondo il rapporto dell’ADAK, Saruni è stato riconosciuto colpevole di “aver evitato il prelievo di campioni o, senza giustificazione convincente, di essersi rifiutato e di essere fuggito”. Nel giugno 2022, l’ufficiale di controllo antidoping dell’ADAK ha notificato a Saruni che si sarebbe sottoposto a un controllo antidoping dopo aver gareggiato nella finale degli 800 m alle prove del Kenya, dovendo fornire campioni di sangue e urina. “È stato inoltre affermato che l’atleta ha fatto di tutto per evitare di sottoporsi al test antidoping, allontanandosi dal luogo.
ADAK ha inoltre aggiunto che Saruni ha chiesto a un sosia di fingere di essere lui e di fornire un campione per suo conto. Secondo il rapporto, Saruni mi ha nascosto in un bagno. Quindi l’ufficiale del controllo antidoping dell’ADAK ha osservato qualcuno dirigersi verso il luogo del test. Quando è stato avvicinato per identificarsi, ha corso e ha saltato un muro perimetrale. Saruni è stato sospeso fino al 30 agosto 2027.
Saruni era l’ex detentore del record mondiale per la pista indoor di 600 m, con un record personale di 1.14.79. È anche il detentore del record nazionale degli 800 metri indoor con il tempo di 1.43.98 ai Millrose Games 2019.
Attualmente ci sono 75 atleti kenioti nell’elenco globale delle persone non idonee dell’AIU. Il governo keniota è al secondo anno della sua campagna quinquennale da 25 milioni di dollari per testare più atleti ed eliminare il doping nell’atletica. L’AIU sta lavorando con il governo keniota, la Federazione di atletica leggera del Kenya e l’ADAK per combattere il problema
