Ferrari: lutto in casa Sainz, muore il nonno del ferrarista
È venuto a mancare Antonio Sainz Rebollo, padre di Carlos Sainz e nonno dell’attuale pilota Ferrari in Formula 1 . L’uomo d’affari, determinante per il successo del figlio, è morto all’età di 97 anni.
Fu Antonio a comprare a Carlos l’auto con cui iniziò a correre , una Renault 5 con cui andò all’università. Naturalmente, il due volte campione del mondo di rally ha iniziato la sua passione per le corse automobilistiche senza che suo padre lo scoprisse.
Pur non essendo un appassionato di corse automobilistiche, nel 1990 salì sulla Toyota Celica con cui suo figlio e vinse il suo primo titolo mondiale. Dopo l’esperienza, ha dichiarato: “Sono senza parole. Non avrei mai pensato che un essere umano potesse avere un dominio così grande su una macchina . Quell’uomo è mio figlio. Sono molto colpito”.
Carlos Sainz Jr gli era molto vicino. Infatti, uno dei momenti più difficili della sua vita è stato quando, a causa del confinamento dovuto alla pandemia di coronavirus, non ha potuto condividere del tempo con lui .
“Non vedo i miei nonni da tre mesi da quando sono andato in Australia per correre e quando sono tornato è stato il caos. È ora di andare a trovarli per la prima volta. Devi stare molto attento. Mio nonno è pazzomolto particolare. Sono sicuro che ci divertiremo”, ha detto prima di fargli visita.
Dal Real Madrid, club di cui Carlos Sainz è presidente onorario, hanno espresso ai piloti le condoglianze per la morte di Antonio: “Il Real Madrid, il suo presidente e il suo consiglio di amministrazione sono profondamente addolorati per la morte di Antonio Sainz Rebollo , padre del nostro socio onorario Carlos Sainz e nonno di Carlos Sainz jr, e tutti vogliono esprimere le loro condoglianze e il loro amore alla loro famiglia e ai loro cari”.
