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ESCLUSIVA, Domenico Caso: “Lazio, Tudor scelta azzardata. Fiorentina? Assurde le critiche a Italiano, chi lo prenderà farà un ottimo colpo”

Per avere un parere qualificato sui più attuali temi di Serie A la redazione di News.Superscommesse.it ha raggiunto in esclusiva Domenico Caso. Il capitano della mitica Lazio dei -9, nonché ex allenatore della Primavera e della prima squadra, oltre ad esprimere la sua opinione sul percorso stagionale della squadra biancoceleste e sulla scelta di affidare la panchina a Tudor, ha inoltre commentato l’operato di Vincenzo Italiano alla Fiorentina.

Cosa pensa della scelta della Lazio di puntare subito su Tudor, che peraltro è un tecnico molto diverso da Sarri anche come idee tattiche? Sarebbe stato più logico aspettare e chiudere la stagione con Martusciello o magari puntare su un traghettatore con un passato importante da giocatore della Lazio? Si erano fatti tanti nomi, da Orsi a Klose, da Parolo a Rambaudi.

“Purtroppo a volte le scelte sbagliate delle società possono condizionare un’intera stagione. Pensiamo al Napoli, De Laurentiis ha dovuto mettere due allenatori a libro paga prima di accorgersi che il sostituto ideale di Spalletti sarebbe potuto essere Calzona. Nel caso della Lazio personalmente non avrei preso subito l’allenatore per la prossima stagione. Tudor è un tecnico molto bravo e preparato, ma ha concetti calcistici molto diversi rispetto a quelli di Sarri e anche per la squadra non sarà facile adattarsi subito, a stagione in corso. Chiudere il campionato con un cosiddetto “traghettatore” e proseguire con il 4-3-3 sarebbe stato meno traumatico”.

Le pongo una domanda sulla Fiorentina, la squadra dove ha giocato di più e dove ha iniziato la carriera da giocatore e allenatore. I Viola insieme all’Atalanta sono gli unici ancora in corsa su tre fronti, come già accaduto lo scorso anno. Eppure i tifosi e l’opinione pubblica si dividono sull’allenatore. Secondo lei che bilancio si può fare del lavoro di Italiano? Lo avrebbe visto bene alla Lazio?

“Io credo che il bilancio della Fiorentina con Italiano sia molto positivo. È stato fatto un grandissimo lavoro, anche quest’anno come lo scorso la squadra è in corsa su tre fronti. Conosco bene la piazza di Firenze e so che è molto critica, che non si riesce mai a essere davvero contenti. Tuttavia, premettendo che giudico dall’esterno, faccio fatica a capire questa spaccatura che si è creata. Italiano, che dalla propria parte ha i risultati oltre alla base tattica solida e ben definita che ha saputo costruire. Fossi nella piazza di Firenze e nella società ci penserei bene prima di farmi sfuggire un allenatore del genere. Stiamo parlando di uno dei migliori tecnici emergenti, può stare bene ovunque. Se dovesse cambiare chi lo prenderà farà un ottimo colpo. Sarebbe stato bene alla Lazio, ma sarebbe ideale anche per il Napoli per proseguire nel solco del 4-3-3″.