Djokovic annuncia i nuovi ‘Big Three’
Il BiG Three , come era noto, è tramontato dal ritiro di Roger Federer e accelera il suo declino a causa dell’età dei due sopravvissuti, Novak Djokovic già 36enne e Rafa Nadal che tornerà in campo nel gennaio 2024 con l’incertezza sul suo futuro, che inevitabilmente preannuncia un ricambio generazionale.
Ci sono stati tanti anni da dominatori del tennis e con Djokovic ormai solo come rappresentante di una generazione senza pari in cui, però, stanno già emergendo giocatori capaci di prendere il suo posto.
Lo stesso Djokovic ha fatto riferimento ai Big Three dopo aver vinto il suo settimo titolo alle ATP Finals. Il serbo ha riconosciuto che Carlos Alcaraz, Jannik Sinner e Holger Rune saranno i prossimi tre grandi: “Si prenderanno questo sport”, ha aggiunto. Lo ha detto dopo averli battuti tutti e tre, dimostrando che, oggi, è ancora il numero uno. Al debutto alle ATP Finals ha battuto il danese, in semifinale ha sconfitto lo spagnolo e in finale, dopo aver perso contro di lui nella fase a gironi, ha battuto anche SInner.
Non è la prima volta, però, che si sottolinea un cambio di epoca. Era già stato successo con Medvedev, Zverev e Tsitsipas , ma i tre, non hanno raggiunto il livello ipotizzato
E intanto, senza più rivali ad oscurarlo, Nole resta saldo e quest’anno ha vinto sette titoli, quattro dei cinque più importanti ( Australian Open, Roland Garros, US Open e ATP Finals ). E Djokovic si vede capace di continuare a guidare anche nel 2024: “La motivazione, soprattutto per i tornei più importanti, è ancora presente”, ha detto in conferenza stampa a Torino.
Djokovic ha voglia di continuare a resistere alla forza dei Big Three emergenti : “Quando giocano contro di me ( Alcaraz, Sinner e Rune ), voglio che sentano quella pressione. Finché posso vincere contro di loro sui grandi palcoscenici, andrà avanti. Perché? “Cosa mi ferma se continuo a vincere i titoli più importanti ?”
Alla domanda cosa ne pensa di Sinner, il serbo ha risposto: “È un bravissimo ragazzo. Ha grandi valori. Deve andare avanti perché è sulla strada giusta. Sono sicuro che è lì per vincere gli Slam ed essere il numero uno al mondo”.
