Le Ferrari volano davanti a tutti a Singapore nella FP1

La Ferrari continua a stare davanti , come a Monza. La cosa non dovrebbe sorprendere, perché Singapore è uno di quei circuiti dove, tradizionalmente, la squadra italiana ha lottato per pole e vittorie. È stato così nel 2022 con una vettura molto simile a quella attuale, e sia Leclerc che Sainz sono saliti sul podio. Ma colpisce che su una pista praticamente opposta a quella italiana, la sensibilissima SF23 si difenda così bene e inizi il fine settimana con le migliori basi.

Leclerc è stato il più veloce seguito a ruota da Sainz, a soli 78 millesimi. E Verstappen era terzo, a 0,126 dai suoi, forse, rivali per la pole. La sessione non ha avuto quasi incidenti, a parte diverse bandiere gialle perché le lucertole giganti hanno invaso la pista. Qualcuno è passato dall’altro marciapiede ed è sopravvissuto per raccontare la storia. Altri, purtroppo, no.

In ogni caso una certa parità nell’arco di un giro c’è: Norris era dietro di 0.172 quando ha montato la morbida ed era avanti nei run precedenti con gomme più dure. La sua McLaren debutta con un altro ambizioso pacchetto aerodinamico. Anche Hamilton ha chiuso sotto i due decimi (5°, 0.190). Da lì si apre il primo gap (Russell, 6° a 0.345; Pérez, 7° a 0.375). Se questo sabato ci fossero quattro vetture in un decimo, nella lotta per la pole, Marina Bay potrebbe essere una delle migliori classifiche dell’anno.