Alessandro Scanziani, ex giocatore, tra le altre, di Inter e Sampdoria, ed ex allenatore, in questo estratto della lunga intervista concessa alla testata sportiva News.Superscommesse.it ha espresso la sua opinione sullo scandalo che in questi giorni ha coinvolto alcuni tra i giovani giocatori più in vista del movimento tricolore e sulle favorite per lo scudetto, ritenendo la Juventus indietro rispetto a Inter e Milan.
Scanziani, che idea si sta facendo di questa nuova bufera che sta travolgendo il calcio italiano?
“Osservo con la curiosità di sapere come andrà a finire. Perché, premesso che un calciatore non può scommettere, farlo sui risultati della propria squadra sarebbe ancora più grave. Spero che tutto si chiuda nella maniera più positiva, per il momento non me la sento di dare la croce addosso a nessuno. (…) Chi fa il furbo deve essere punito, ma non facciamo di tutta l’erba un fascio”.
Tornando al calcio giocato, la Serie A si è fermata con il sorpasso del Milan all’Inter. Nessuno lo avrebbe immaginato dopo il derby stravinto dai nerazzurri. Ritiene che i passi falsi dell’Inter contro Sassuolo e Bologna siano dipesi anche dal fatto che la rosa di Inzaghi è “corta” a livello di alternative in attacco?
“Il calcio di oggi è molto diverso rispetto a quello dei miei tempi. All’epoca si giocavano 30 partite all’anno e solo la domenica, oggi ce ne sono 38 solo in Serie A, le Coppe hanno i gironi e la fase ad eliminazione diretta e poi si gioca tutta la settimana. Sono stato allenatore e non riesco a immaginare come facciano i tecnici di oggi a preparare una settimana tipo in questo modo. Non a caso gli staff tecnici oggi sono composti da tanti professionisti, mentre una volta c’era allenatore, vice e un preparatore. Detto questo ritengo la rosa dell’Inter competitiva, poi non è possibile dosare troppo le forze”.
A proposito dei tanti impegni, ritiene che per lo scudetto si possa già immaginare un testa a testa per lo scudetto tra Inter e Milan o la Juventus potrebbe essere avvantaggiata dal non giocare le Coppe?
“In base a quanto visto finora Inter e Milan hanno qualcosa in più. Tornando a quanto si diceva prima, sicurament
e la Juventus potrà trarre vantaggio dal fatto di allenarsi tutta la settimana senza avere impegni, però il gap tecnico tra la rosa dei bianconeri e quella delle milanesi c’è. Il calcio è imprevedibile, ma sarei sorpreso nel vedere la Juventus lottare per il titolo”.