
I controlli antidoping hanno portato ancora una volta alla ribalta le polemiche, questa volta nel ciclismo. Come spiegato da Ciclo 21 , l’annuncio della presenza della Commissione spagnola per la lotta contro il doping nello sport (CELAD) alla 40esima edizione di una corsa ciclistica a Villena, ad Alicante, si è concluso con l’abbandono di 130 partecipanti .
Il risultato finale della corsa conferma questa teoria, dal momento che dei 182 ciclisti iscritti per disputare la prova, solo 52 sono arrivati al traguardo, ma molti di quelli che hanno abbandonato hanno giustificato la loro decisione affermando di aver subito forature o incidenti, ma non ce n’è traccia nelle immagini della corsa.
Álvaro Marzá, secondo classificato nel test, ha denunciato dopo l’accaduto, su Instagram: “Controllo antidoping a Villena = forature e ritiri. Non è una formula matematica, è pura realtà. Vediamo se prendono misure, questo è uno scherzo? A proposito “Ho passato il controllo. Terza cosa che è successa. Vediamo se mi danno i risultati e li pubblicherò”.
E’ stato rilasciato un comunicato ufficiale su quanto accaduto, in cui dimostra il suo impegno nella lotta contro il doping nel ciclismo : “Crediamo che sia essenziale mantenere l’integrità di questo sport e proteggere la salute dei ciclisti”.