Appena arrivati a Doha, gli atleti italiani si sono subito ambientati con le acque del Qatar. Dal 3 all’8 febbraio, l’Old Port di Doha sarà il palcoscenico dei XXI Campionati Mondiali di nuoto di fondo, con gare di 5 e 10 chilometri per uomini e donne, e una staffetta mista 4×1500 km. Oggi, tutti gli atleti hanno svolto una doppia sessione di allenamento nella piscina della Qatar University. Il 2 febbraio, ci saranno le prove generali nel campo gara all’Old Port di Doha.
Dario Verani e Domenico Acerenza rappresenteranno l’Italia nella gara dei 10 chilometri. Sarà loro compito, su indicazione del coordinatore delle squadre nazionali Stefano Rubaudo e in accordo con l’allenatore Fabrizio Antonelli, ottenere le qualificazioni olimpiche per l’Italfondo, che ha già ottenuto i titoli per competere nel fiume Senna con Gregorio Paltrinieri.
Il regolamento prevede che ogni federazione possa schierare un massimo di due atleti nella gara olimpica dei 10 chilometri. Le prime tre qualificazioni olimpiche sono state assegnate ai medagliati di Fukuoka: due pass per la Germania (oro di Florian Wellbrock e bronzo di Oliver Klement) e un pass per l’Ungheria (argento di Kristof Rasovzky). La Francia, in quanto paese organizzatore, avrà diritto a partecipare con un atleta, mentre il secondo dovrà qualificarsi.
Ci sono ancora pass disponibili che saranno assegnati dalle gare di Doha (13 dalla classifica generale + uno per continente), oltre a posti aggiuntivi che possono essere occupati dagli atleti che parteciperanno agli 800 e 1500 stile libero ai Giochi di Parigi, a condizione che la propria federazione abbia uno slot libero.
Per questo motivo, si è scelto di preservare Paltrinieri, considerando la qualificazione olimpica già ottenuta nei 1500 agli Assoluti di Riccione e la possibilità di schierare altri due atleti italiani. Il calendario dei Mondiali è molto lungo e si sviluppa in modo opposto rispetto alle Olimpiadi.
Dario Verani, campione europeo e vice campione mondiale dei 25 chilometri, sa che nuoterà per ottenere il miglior risultato possibile ai Mondiali e per ottenere la qualificazione olimpica, che poi cederà a un suo compagno di squadra e di nazionale. Salvo imprevisti, si spera che a rappresentare l’Italfondo alle Olimpiadi possano essere Paltrinieri (campione in vasca tra 800 e 1500, campione del mondo e d’Europa e bronzo olimpico nella 10 chilometri) e Acerenza (campione d’Europa e vice campione mondiale nella 10 chilometri).