Ginnastica: Manila Esposito e Alice D’Amato Regine di Coppe. Domani dalle 14.00 il secondo tempo sempre su RaiPlay
FONTE: federginnastica.it--Non poteva iniziare meglio. La Federazione convince la Rai a trasmettere il Circuito della Coppa del Mondo, che mancava da anni dal Servizio pubblico, e l’Italdonne di Marco Campodonico ringrazia facendo risuonare in diretta, per ben due volte, l’inno di Mameli. Mai come quest’anno c’è tanta ginnastica in televisione e sentire “Fratelli d’Italia” in Germania è un dolce déjà vu e ci riporta ai successi bavaresi della scorsa estate. Quando si sente la voce di Andrea Fusco significa che stiamo assistendo ad un grande evento. Alle 14.00 in punto, su RaiPlay – e per chi se lo fosse perso martedì 28 febbraio dalle ore 17.00 è già in programma la differita su Rai Sport HD – prende il via la prima tappa del Circuito della World Cup di ginnastica artistica 2023, maschile e femminile.
Alla Lausitz Arena di Cottbus le fate della FGI mettono subito a segno una doppietta. Manila Esposito, stella della Ginnastica Civitavecchia, cresciuta da Camilla Ugolini e Marco Massara, conquista l’oro al volteggio con la media del 13.233, davanti alla britannica Ruby Evan, argento con 13.183, e all’infinita Oksana Chusovitina. L’uzbeka, classe 1975, chiude sul gradino più basso del podio a quota 13.016. Manila vince dopo che era stata la migliore in qualifica, malgrado un ampio salto di assestamento all’arrivo dallo Yurchenko con un avvitamento e mezzo. La sedicenne campana riprende la rincorsa dei 25 metri con una rondata flic con mezzo giro e una volta frontale esegue un salto avanti carpiato con mezzo giro. Anche qui sporca leggermente con un piede oltre la linea bianca, ma dalla media delle due esecuzioni non ce n’è per nessuno. Mentre tra i maschi si contendono le medaglie olimpionici del calibro di Dolgopyat al corpo libero (14.466) e Petrounias agli anelli (14.966), con l’exploit di Abdulla Azimov al cavallo con maniglie (14.866), Alice D’Amato trionfa alle parallele asimmetriche, prendendosi la rivincita su Beth Saits che l’aveva battuta agli Europei Monaco, e lasciando a papà Massimo, scomparso a settembre, quella dedica che era mancata a Liverpool. Precauzionalmente fuori per una botta al ginocchio Elisa Iorio, che aveva il terzo punteggio di ammissione – al suo posto entra l’olandese Tisha Volleman – ci pensa l’altro agente della Polizia di Stato a fare Fiamme d’Oro sugli staggi, con il personale “monster” di 14.500, lo stesso di giovedì. Ad un punto astrale di distacco la padrona di casa che non ti aspetti – la Seitz sbaglia due volte e finisce ultima – Meolie Jauch, che con 13.533 saluta dalla piazza d’onore. Bronzo per l’orange ripescata. La Volleman con il suo 12.900 da prima riserva si ritrova sul podio. “Dopo le qualifiche, ovviamente, puntavamo a confermarci pure in finale, dove però, si sa, è tutta un’altra cosa – conferma a caldo Campodonico – Manila, che è ancora alle prime esperienze, sentiva la tensione anche se non lo fa vedere. Ma poi quando ingrana non la ferma nessuno. Non era molto soddisfatta del secondo salto, questo vuol dire che una ragazza ambiziosa. Alice non l’ho mai vista così sicura e tranquilla. C’è ancora un margine di incremento sulla sua uscita, lo inseriremo quando sarà meno importante, in una gara dove non si gioca un titolo mondiale. Per il momento va bene così. Clima ottimo, luogo accogliente. Mi spiace per Elisa che avrebbe potuto fare un altro buon risultato. Non abbiamo voluto rischiarla. Adesso, al rientro, verificheremo il suo ginocchio. Non dovrebbe essere grave, però oggi non era in condizioni di affrontare una parallela di Coppa. Meglio guardare al futuro!”. Domani si torna in pedana con altre cinque finali. Vedremo D’Amato ed Esposito insieme al corpo libero femminile, Martina Maggio alla trave e poi i maschi: Carlo Macchini che ha il personale più alto alla sbarra e Matteo Levantesi, entrato settimo nella final eight degli staggi pari. Diretta dalle 14.00 su RaiPlay, grazie allo sforzo della Federazione Ginnastica d’Italia che ha acquisito in esclusiva i diritti dell’intero circuito e li ha ceduti a Rai Sport. Qualunque segnale che non sia quello della TV di Stato è un contenuto pirata e chi lo trasmette mette a rischio le future trasmissioni RAI e fa il male della ginnastica.
CLASSIFICHE FINALS HEIGHT DAY1
DOMENICA 26 FEBBRAIO (orari italiani)
Diretta RaiPlay (differita Rai Sport HD mercoledì 1 marzo dalle ore 23.50)
14:13 – 15:19 Finali trave, volteggio maschile e premiazioni
15:20 – 16:28 Finali corpo libero femminile, parallele pari e premiazioni
16:29 – 17:14 Finale sbarra e premiazione
