Ciclismo

Ciclismo caso Uijtdebroeks: la Visma lo ingaggia ma è della Bora, ci sarà una causa da 1 milione?

Cian Uijtdebroeks (20) non fa più parte di BORA hansgrohe. Il talentuoso belga è stato persino avvistato durante l’allenamento di domenica con indosso un’attrezzatura pesante senza sponsor e si è unito ai corridori di Israel-Premier Tech, incluso Chris Froome. Uijtdebroeks, secondo la squadra ciclistica olandese, correrà per Visma – Lease a Bike dal 1° gennaio.

Il fatto che Uijtdebroeks si consideri un free rider era evidente anche da una foto scattata da Froome durante l’allenamento a Girona. Mostra il talento rotondo di 20 anni in attrezzatura nera. Indossa solo il casco BORA. Uijtdebroeks si è quindi unito ai corridori della Israel-Premier Tech, che si trovano lì in ritiro.

Uijtdebroeks, con questo atteggiamento sarebbe venuto meno agli accordi in corso. In questi casi, il Team che acquista il ciclista dovrebbe accollarsi la spesa per compensare la squadra che lo perde, risarcendola con lo stipendio che avrebbe elargito al corridore. In questo caso, Uijtdebroeks aveva ancora un anno con la Bora, dove guadagna 100 mila euro l’anno. Ma il punto è un altro: la stessa Bora, in caso contrario, pretende un pagamento pari a 10 volte gli emolumenti, quindi di 1 milione di euro.

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