Joao Victor Penha , un giovane pugile dilettante di 23 anni, è morto in ospedale tre giorni dopo aver subito un forte pugno al volto che lo ha steso a terra durante il combattimento. Lo scontro è avvenuto in una rissa di strada a Jijoca de Jericoacoara, in Brasile, in cui il premio per il vincitore era di 18,5 euro e il perdente ne ha ricevuti 9,2.
Dopo 90 secondi, il giovane pugile ha ricevuto un brutale pugno al mento, lasciandolo privo di sensi e cadendo morto sul tappeto che copriva il pavimento. È stato prontamente medicato dagli infermieri presenti sul luogo dello scontro e qualche tempo dopo ha ripreso conoscenza.
Dall’ospedale, dopo aver effettuato gli accertamenti del caso, hanno accertato le cause della morte. “E’ stato un problema cerebrale e ha anche avuto un arresto cardiaco .” La polizia brasiliana, però, continua a indagare su quanto accaduto.