Pugilato: l’azzurro Mouhiidine centra la finale dei massimi ai Mondiali di Belgrado
Aziz Abbes Mouhiidine porta l’Italia in finale nei pesi massimi ai Mondiali di pugilato di Belgrado.
Lo fa sconfiggendo in maniera chiara e netta per tutti, tranne che per il giudice egiziano, Emmanuel Reyes Pla: cubano che boxa per la Spagna.
Uno che sul ring è sembrato un’ombra. Non perché fosse imprendibile e incutesse timore, ma perché è stato impalpabile, vuoto, senza consistenza. Non è mai stato un pericolo per l’azzurro che lo ha spiazzato con la sua mobilità, controllato e intimorito con la velocità dei colpi, demolito con quel sinistro che è stato il protagonista assoluto del match.
Aziz ha boxato con determinazione. E ha vinto.
È in finale, sabato si batterà per l’oro. L’avversario che troverà sul ring sarà il peggiore che in quest’epoca potesse capitargli. Juan La Cruz Peraza che nei mediomassimi ha vinto tre mondiali e un oro olimpico a Rio 2016. Poi è passato di categoria e ha conquistato l’oro nei massimi a Tokyo 2020.
(ANSA).