22 Gennaio 2025

Aziz Abbes Mouhiidine porta l’Italia in finale nei pesi massimi ai Mondiali di pugilato di Belgrado.


    Lo fa sconfiggendo in maniera chiara e netta per tutti, tranne che per il giudice egiziano, Emmanuel Reyes Pla: cubano che boxa per la Spagna.

Uno che sul ring è sembrato un’ombra. Non perché fosse imprendibile e incutesse timore, ma perché è stato impalpabile, vuoto, senza consistenza. Non è mai stato un pericolo per l’azzurro che lo ha spiazzato con la sua mobilità, controllato e intimorito con la velocità dei colpi, demolito con quel sinistro che è stato il protagonista assoluto del match.
    Aziz ha boxato con determinazione. E ha vinto.
    È in finale, sabato si batterà per l’oro. L’avversario che troverà sul ring sarà il peggiore che in quest’epoca potesse capitargli. Juan La Cruz Peraza che nei mediomassimi ha vinto tre mondiali e un oro olimpico a Rio 2016. Poi è passato di categoria e ha conquistato l’oro nei massimi a Tokyo 2020.
    (ANSA).

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