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Basket: in Spagna polemiche per l’arrivo in nazionale del”ex NBA Lorenzo Brown

Il cestista Lorenzo Brown, nato in Georgia (Stati Uniti) 31 anni fa, ha ottenuto la nazionalità spagnola, approvata dal Consiglio dei ministri e già pubblicata nella BOE, e potrà giocare quest’estate all’Eurobasket agli ordini del allenatore della Spagna, l’italiano Sergio Scariolo.

“La Federazione spagnola di pallacanestro vuole ringraziare pubblicamente il Consiglio superiore dello sport per i passi compiuti affinché il Consiglio dei ministri abbia approvato la nazionalizzazione di Lorenzo Brown”, ha riportato la FEB.

L’incorporazione di Brown, con un passato in NBA (insieme con Scariolo nei Toronto Raptors) e in diversi club europei ed ora nelle fila del Maccabi Tel Aviv, rientra «nella strategia di FEB di ampliare sia la base cestistica, sia il talento a disposizione delle Nazionali”.

Secondo il FEB, che dà un “caldo benvenuto” a Lorenzo Brown, l’arrivo del playmaker aiuterà “ad alleviare le perdite causate dagli infortuni” di diversi uomini essenziali per la squadra, come l’infortunato Ricky Rubio o l’assente Sergio Rodríguez, di fronte al prossimo Eurobasket e “farà da complemento alla squadra” dopo i rispettivi recuperi.

Tuttavia questo nuovo acquisto per la nazionale spagnola ha sollevato perplessità e polemiche soprattutto da parte dell’associazione giocatori spagnola. In un comunicato non certo rilassato, si esprime così facendo riferimento anche al fatto che il giocatore non è mai stato in Spagna:

” È credibile che l’attuale squadra campione del mondo non trovi giocatori spagnoli con chi competere negli eventi di più alto livello internazionale?

Il sogno di qualsiasi giocatore nelle categorie dei club e del FEB è di poter un giorno giocare con la Nazionale assoluta diventa un’illusione. Questa legittima speranza viene frustrata quando FEB e CSD favoriscono la concessione di passaporti legali ma eticamente riprovevoli .

L’ABP ha sistematicamente denunciato da molti anni la normalizzazione dei matrimoni fittizi e dei passaporti di altri paesi utilizzando lo stesso sistema ora utilizzato da FEB e CSD.

Questo tipo di azione, lungi dall’aiutare le aspettative dei giocatori, aliena il tifoso ed elimina il merito sportivo che permette di sognare di giocare in Nazionale.

È devastante vedere come ogni stagione diminuisca il numero dei giocatori delle nazionali nelle squadre professionistiche delle nostre competizioni, anche nelle categorie minori.

Il giocatore spagnolo ha talento e lo dimostra da molti anni, ma per svilupparlo e sfruttarlo ha bisogno di opportunità nei suoi club e ovviamente nella Federazione spagnola.  Un problema che purtroppo non colpisce solo la Spagna.

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