Van Aert: clavicola fratturata, niente Fiandre e Parigi-Roubaix. A rischio anche il Giro d’Italia
La corsa “Attraverso le Fiandre” si è conclusa in modo drammatico per Wout Van Aert, 29 anni, simbolo del ciclismo moderno e icona del Belgio. A 67 chilometri dal traguardo, Van Aert è caduto rovinosamente, riportando la frattura della clavicola destra e diverse costole. Questa brutta caduta ha gettato un’ombra sulla sua partecipazione alle prossime gare, tra cui il Giro delle Fiandre, la Parigi-Roubaix e l’Amstel Gold Race. Anche la sua presenza al Giro d’Italia, che inizia il 4 maggio, è ora in dubbio.
La squadra di Van Aert, la Visma-Lease a Bike, ha confermato la notizia della sua frattura e ha espresso incertezza sulla durata del suo recupero. La stessa squadra, tuttavia, ha ottenuto la vittoria all'”Attraverso le Fiandre” grazie a Matteo Jorgenson, un americano di 24 anni e compagno di squadra di Van Aert.
Questo incidente costringerà il direttore sportivo della Visma-Lease a Bike a rivedere i suoi piani. Van Aert aveva iniziato la stagione con l’obiettivo di vincere una classica e alcune tappe al Giro d’Italia, per poi arrivare in piena forma alle Olimpiadi di Parigi. Tuttavia, a causa di questa caduta, dovrà fermarsi e ripartire da zero.
Van Aert è un campione amato e rispettato nel mondo del ciclismo. È noto per la sua generosità e il suo spirito di sacrificio in favore dei suoi compagni di squadra. È il rivale per eccellenza di Mathieu Van der Poel, e insieme hanno riscritto importanti capitoli della storia del ciclismo moderno.
In Belgio, Van Aert è amatissimo. Nonostante i numerosi secondi posti nella sua carriera, il sentimento nei suoi confronti rimane inalterato. Il suo palmares è impressionante, con una Milano-Sanremo, la Gand-Wevelgem, Strade Bianche e 9 vittorie di tappa al Tour de France. Sognava di aggiungere successi anche al Giro d’Italia, ma ora tutto è in discussione. I suoi programmi lasciano il posto alle cure e alla riabilitazione.
