Ciclista 25enne investito da un’auto durante una gara
Si ripropone ormai in maniera sempre più ciclica, il problema dei ciclisti investiti da automobilisti. Oggi ci salta all’occhio quello che è successo in Spagna a Marc Fernández, investito mentre partecipava al giro ciclistico di Els Ports ed è ricoverato in ospedale con diverse ferite , anche se la sua vita non è in pericolo. Il suo allenatore ha indicato che è stabile, ma con numerosi lividi e ferite, soprattutto al viso e a una gamba.
Le autorità stanno ora cercando il conducente dell’auto che ha investito l’atleta. “Quello che è successo a Marc è molto grave”, dice l’allenatore. “I ciclisti che escono sulle strade sono indifesi, ma che ciò avvenga in un giro in bicicletta è ancora peggio. Auspico che le autorità competenti trovino chi ha commesso questo oltraggio affinché rispetti la relativa sanzione”.
Jaime Romo, un’ altro corridore di 25 anni è stato recentemente investito sempre in Spagna mentre si stava allenando in bicicletta. L’atleta è stato investito da un’auto ad alta velocità. Romo ha voluto lanciare un appello per chiedere più rispetto e prudenza con i ciclisti. “Le ferite guariranno, ma l’unica cosa che vi chiedo è di rispettare i ciclisti. Siamo molto vulnerabili e lo sappiamo; ma sopra ogni bicicletta c’è la vita di una persona”, ha assicurato. E queste parole sono valide ormai in tutte le parti del mondo tra cui l’Italia dove il problema è ugualmente grave.
