Alexander Zverev andrà sotto processo per presunti attacchi alla ex compagna
Il tennista tedesco Alexander Zverev sarà processato dal 31 maggio a Berlino per presunte aggressioni all’ex compagna e per non aver accettato il pagamento di una multa di 450.000 euro decisa dal tribunale della capitale tedesca, come confermato all’agenzia dpa da un portavoce del tribunale distrettuale di Tiergarten.
Nell’ottobre 2023 il tribunale ha inflitto all’atleta il pagamento di una multa di 450.000 euro (90 rate giornaliere da 5.000 euro ciascuna) per aver aggredito l’ex compagna. Tuttavia, il tennista ha respinto l’accusa e ha presentato ricorso contro la sentenza , quindi il caso ora andrà in tribunale.
Secondo il portavoce della corte, in linea di principio sono previsti otto giorni di processo fino al 19 luglio . Non è stato ancora deciso chi sarà chiamato a testimoniare e trattandosi di un provvedimento sanzionatorio, Zverev, innocente fino alla sentenza definitiva, potrà essere rappresentato da un avvocato.
Il giocatore 26enne è accusato di aver abusato fisicamente della sua ex compagna , ora coquerelante, durante una lite avvenuta a Berlino nel maggio 2020. Lo scorso ottobre, quando è stata pronunciata la sentenza, gli avvocati dell’atleta hanno precisato che le accuse in quelle su su cui si basava l’ordine di sanzione era già stato confutato da una perizia di un medico legale di Berlino.
La procedura soffre delle “più gravi violazioni procedurali”, ha affermato la difesa in un comunicato, annunciando che il tennista prenderà misure contro questa situazione con “tutti i mezzi ” . Lo stesso Zverev ha commentato, nell’ultimo torneo di Amburgo, aveva già “completamente” respinto le accuse, senza dire altro al riguardo.
