
Il Tour de France 2025 (5-27 luglio) sarà una tre settimane intensa, che partirà da Lille e toccherà Mule de Bretagne, Autacam, Mont Ventoux e Col de la Rose. Vedi il percorso completo della 112a edizione.
Dopo l’evento unico del 2024 (partenza in Italia, arrivo a Nizza), il Tour de France tornerà alla tradizione nel 2025. La 112ª edizione della Grand Boucle inizierà il 5 luglio nella metropoli europea di Lille,
Le prime tre tappe si svolgeranno nell’Hauts-de-France, seguite da una lunga traversata verso sud attraverso la Bretagna e l’Alvernia.
Si dirigerà poi verso la Provenza e le Alpi attraverso quattro importanti tappe nei Pirenei, tra cui una cronometro a Peyragudes. La settimana finale offre tre arrivi in vetta: Mont Ventoux, Col de la Rose e La Plagne.
La prima tappa, a Lille, sarà una gara tra velocisti dall’inizio alla fine. La seconda tappa, Boulogne-sur-Mer, presenta due salite negli ultimi 10 km e una leggera ascesa nel tratto finale. La terza tappa arriva a Dunkerque ed è una gara tra velocisti. Ci sono tre Gran Premi della Montagna negli ultimi 25 km, tra cui il temuto Lampe-Saint-Hilaire (900 m, 10,6%). La quinta tappa inizia e termina a Caen e prevede una cronometro individuale di 33 km.
La sesta tappa è impegnativa, con oltre 3500 metri di dislivello, e termina a Ville Normandie. La tappa 7 si conclude a Mulle de Bretagne Gerledan, dove Mathieu Van der Pol arrivò da solo nel 2021. Le tappe 8 e 9 sono tappe tranquille con velocisti in azione, con arrivo a Laval e Châteauroux. La tappa 10, da Enzat a Le Mont-Dore (Puy de Sancy), si svolge di lunedì, giorno festivo francese. Dopo un riposo a Tolosa, i corridori affronteranno l’11ª tappa. La salita di Pèche David, a 8 km dall’arrivo, ha una pendenza del 20%.
La 12ª tappa porta i corridori nei Pirenei, con partenza da Auch e arrivo ad Autacam, tra i passi Thrall e Bordeaux d’Or. La 13ª tappa è una cronometro da Roudenvières a Peyragude (11 km di lunghezza e 7 km di salita). La 14ª tappa è di 183 km da Pau a Luchon-Supervanier, con il Col de Tourmalet, il Col d’Aspin, il Col de Peyresourde e la salita finale (12,4 km, 7,5%). I corridori possono recuperare sul traguardo di Carcassonne nella 15ª tappa. Carcassonne è tranquilla ma presenta un dislivello di 2.400 metri. La tappa 16 inizierà martedì 22 luglio sul Mont Ventoux. Il Mont Ventoux sarà il primo traguardo di tappa in 12 anni. La 17ª tappa si dirige poi a Valence. Questo è tradizionalmente il punto di arrivo per i velocisti.
La 18a tappa è di 171 km da Vif a Courchevel e comprende il Col du Grandon, il Col de la Madeleine e naturalmente la salita di Courchevel, il Col de la Rose. La tappa 19 si conclude a La Plagne, con quattro Gran Premi della Montagna lungo il percorso, sabato 26 luglio, da Nantua a Pontarlier, nella regione del Giura. Da Manto, la tappa raggiunge gli Champs-Élysées di Parigi, a 120 km di distanza.