Ciclismo

Tirreno-Adriatico 3^ tappa: vince Caleb Ewan, Ganna sempre in vetta

 L’australiano Caleb Ewan (Lotto Soudal) ha tenuto fede al suo soprannome di “Pocket Rocket” vincendo lo sprint su un rettilineo che ha concluso la terza tappa della Tirreno Adriatico disputata tra Murlo e Terni, 170 chilometri, in cui Filippo Ganna (Ineos) è rimasto in testa alla classifica generale. Nonostante il pronostico di un arrivo in volata stesse per tramontare a causa delle ambizioni dei favoriti come Pogacar e Alaphilippe, alla fine c’è stato un epilogo che ha fatto brillare i velocisti. 

Tra tutti si è distinto Ewan, inarrestabile fino a raggiungere la terza vittoria stagionale. Ewan ha stabilito un tempo di 4:07:24, ad una media di 41,2 km/ora, battendo il francese Arnaud Demare (Groupama) e l’olandese Olav Kooij (Jumbo Visma), in uno sprint disordinato in cui il ciclista “australiano” è partito sul selciato al momento giusto per lasciare i suoi rivali senza opzioni. Tra i favoriti, alcuni, si sono mossi, ma le posizioni della generale non sono cambiate.

Filippo Ganna continua ad adornarsi le spalle con la maglia azzurra che accredita il leader nella “Corsa dei due mari”. Seguono i candidati alla vittoria finale, ovvero, il belga Remco Evenepoel (Quick Step) e lo sloveno Tadej Pogacar (UAE), rispettivamente a 11 e 14 secondi dal leader. 

CRONACA DELLA GARA

La tappa ha vissuto la fuga che Maestri (Eolo-Kometa), Bais, Edoardo Zardini (Drone Hopper-Androni), Rastelli (Bardiani) e Taco van der Hoorn (Intermarché) hanno tenuto in vita fino a circa 30 minuti dal traguardo, quando la squadra degli Emirati Arabi Uniti ha deciso di accelerare con Pogacar e Marc Soler approfittando della vicinanza dello sprint intermedio bonus di Amelia. Alaphilippe ha risposto all’accelerazione e in seguito si è aggiunto Tao Geoghegan, ma non Mikel Landa, che in quel momento non ha preso il treno. Il quartetto ha aperto un varco facendo scattare l’ allarme nel gruppo. La Jumbo Visma ha preso il comando insieme al Groupama nell’inseguimento, vedendo scivolare via lo sprint desiderato con il quartetto di 20 secondi di vantaggio con 18 dal traguardo. Tutti contro 4 a profilo discendente fino al traguardo, con il risultato di raggruppare in 13 uomini 

Un tentativo da campioni irrequieti, capaci di sfruttare qualsiasi opzione per vivere esperienze divertenti. La nuova fase, quella degli esiti, non ha dato vita ad avventure dell’ultimo minuto. Se ne è occupato il leader in persona. Filippo Ganna si porta in vantaggio per rotolare al suo ritmo, quello dell’aggancio. E al momento giusto, in un luogo sicuro, si allontana perché i più veloci possano salire sul palco. 

Sul rettilineo acciottolato si è scatenato il branco, valeva solo la legge del più veloce. Ben posizionato, Ewan ha iniziato a volare come quello che è, un razzo. Terza vittoria stagionale e la 55a della sua storia per un uomo del club dei trionfi nei tre big: 5 al Tour, 5 al Giro e 1 alla Vuelta. Adesso pensiamo alla Milano Sanremo. Il suo sogno. 

Domani, giovedì si svolgerà la quarta tappa tra Cascata delle Marmore e Bellante, 202 chilometri di lunghezza, una giornata di montagna, con una partenza esplosiva in costante ascesa con due dislivelli incatenati prima di incoronare il Valico Torre Fuscello (9,5 km al 3,7 per cento). Nella seconda parte, si aspettano 4 salite, l’ultima delle quali porta al traguardo dopo 4,2 km di dislivello al 5,7 per cento. I favoriti si affronteranno li.

Classifica generale Tirreno Adriatico 2022



1) Filippo Ganna (IGD) in 9h48’04”
2) Remco Evenepoel (QST) +11”
3) Tadej Pogacar (UAD) +14”
4) Kasper Asgreen (QST) +24”
5) Alex Dowsett (IPT) +25”
6) Thymen Arensman (DSM) +28”
7) Tobias Ludvigsson (GFC) +32”
8) Jos Van Emden (TJV) +33”
9) Matteo Sobrero (BEX) +39”
10) Gregory Lawson Craddock (BEX) +39”

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