
Il ciclismo ha un nuovo padrone delle Ardenne, e il suo nome è sempre lo stesso: Tadej Pogacar. Il fuoriclasse sloveno dell’UAE Team Emirates ha conquistato la Freccia Vallone 2025 con un’azione imperiosa sul Muro di Huy, lasciando sul posto tutti i suoi avversari e tagliando il traguardo in solitaria.
Per Pogacar si tratta del secondo successo nella classica belga, dopo quello ottenuto nel 2023, e della sesta vittoria stagionale, che porta a 94 il totale dei suoi trionfi in carriera4. Un dominio assoluto, costruito con una strategia perfetta e un’accelerazione devastante negli ultimi 500 metri, dove nessuno ha potuto rispondere al suo cambio di ritmo.
Alle sue spalle, ancora una volta, il francese Kevin Vauquelin (Arkea B&B Hotels), già secondo un anno fa, che ha chiuso a 10 secondi dal vincitore. Terzo gradino del podio per il britannico Tom Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team), staccato di 12 secondi. Delusione invece per Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), grande favorito della vigilia, che ha chiuso solo nono, incapace di rispondere all’attacco dello sloveno.
La corsa, disputata sotto la pioggia e con condizioni meteo difficili, ha visto un gruppo di fuggitivi animare la prima parte di gara, ma tutto si è deciso, come da tradizione, sull’ultima scalata del Muro di Huy. Pogacar ha atteso il momento giusto per piazzare il suo attacco e ha fatto il vuoto, dimostrando ancora una volta di essere il padrone delle classiche di un giorno.
Ora, il campione del mondo guarda già alla Liegi-Bastogne-Liegi, in programma domenica 27 aprile, dove cercherà di aggiungere un altro prestigioso trofeo alla sua collezione4. Riuscirà a completare il suo dominio nelle Ardenne? Il verdetto arriverà tra pochi giorni.