
Capocannoniere e squadra campione d’Italia: che tipo di correlazione esiste? Lo studio condotto da News.Superscommesse.it propone un’analisi dettagliata sul legame tra il capocannoniere dellaSerie Ae la squadra che, nella stessa stagione, si aggiudica lo scudetto.
Prendendo come riferimento l’arco temporale che va dal dopoguerra a oggi, dai risultati emerge che il connubio capocannoniere e scudetto risulta abbastanza raro.
Capocannoniere e scudetto: i numeri di questa relazione
Soltanto in 29 occasioni su 92 campionati a girone unico disputati dal 1929/1930, la squadra che ha vinto lo scudetto in Italia ha potuto contare sul capocannoniere della Serie A: parliamo del 31,52% dei casi. Allo stesso modo, nel dopoguerra tale corrispondenza si è verificata soltanto 23 volte su 77 campionati, con una percentuale del 29,87%.
Tale percentuale è scesa ancora negli ultimi anni: dal 1992, del dopo Milan con Marco Van Basten, a Lautaro Martinez in questa stagione, solo 5 volte lo scudetto lo ha vinto la squadra con il capocannoniere della Serie A. Il 15,62% dei casi. E questo grazie alle ultime due stagioni, in cui Napoli ed Inter, con Osimhen e Lautaro, hanno rialzato e di molto la media. Prima del partenopeo e dell’interista 13 anni di vuoto: tutte squadre scudettate senza il bomber più prolifico del torneo.
I record tra i bomber della storia italiana
Il record del maggior numero di reti segnate in un campionato è detenuto da Higuain e Immobile (36), seguiti da Nordahl (35). In tutti e tre i casi in campionati da 20 squadre e con la Juventus che vinse il titolo senza, appunto, il capocannoniere in rosa. Lo svedese del Milan vinse la classifica cannonieri per 5 volte (un primato ancora da battere). I capocannonieri di Serie A parlano, oltre che italiano per 72 volte, argentino (per 12 volte) e svedese (per 7 volte). Il Milan è la squadra con più capocannonieri (17), seguita dall’Inter (con 14) e dalla Juventus (con 13).