Problemi per Nadal: due uomini d’affari argentini minacciano di citarlo in giudizio e pretendono 10 milioni di dollari
Problemi in arrivo per Rafa Nadal : due uomini d’affari argentini minacciano di querelarlo e chiedere 10 milioni di dollari di risarcimento per la presunta violazione dell’accordo per lo svolgimento di una partita di esibizione in Argentina.
Si tratta di Lisandro Borges e del suo compagno Arturo Alcahan , come dettagliato da vari media nel Paese sudamericano.
Entrambi gli uomini d’affari assicurano di avere il documento contrattuale firmato dal manager del tennista, Carlos Costa , ma che lui, a sua volta, ha negoziato con altri uomini d’affari che gli hanno offerto più soldi.
Secondo Borges, hanno avviato una procedura di reclamo dopo aver ritenuto di essere stati lasciati in sospeso nonostante avessero siglato l’accordo:
“Abbiamo inviato una lettera-documento a Nadal e sua madre -che gestisce i suoi diritti- per violazione dei diritti, malafede e danni, poiché hanno venduto due volte lo stesso contratto e abbiamo dovuto incriminarli anche penalmente”, dettaglia l’imprenditore, nelle dichiarazioni raccolte da Olé .
La trattativa, iniziata ad aprile, prevedeva una tripla esibizione dello spagnolo in Argentina, Messico ed Ecuador , sfruttando quella che Nadal avrebbe realizzato a Chicago.
Quando l’esibizione della città americana è stata cancellata, il manager del tennista, Costa, ha chiesto che si trovasse un’alternativa. Tutto è andato avanti ed è stato anche concordato che Del Potro, nonostante il suo ritiro, sarebbe stato il rivale di Rafa.
Si è parlato di interviste, conferenza stampa e cocktail di benvenuto mentre il Cile o la Colombia erano considerati il quarto appuntamento del tour, quando gli uomini d’affari hanno scoperto che Carlos Costa stava a sua volta negoziando con altri promotori, in particolare con il gruppo Alpha Medios e Intrattenimento Fenix.
Secondo i denuncianti, il contratto era stato prorogato in attesa di fissare le date, ma la parte di Nadal sostiene che fosse scaduto, quindi era lecito negoziare con altri.
” Se non saremo d’accordo sulla mediazione andremo a processo. Ho parlato con Costa, ha ammesso di averci chiesto per iscritto una proroga e si vanta di non averla firmata. Nadal ha firmato due volte il contratto. Siamo avviando un processo da 10 milioni di dollari”, ha annunciato Borges al suddetto quotidiano in quello che potrebbe essere l’inizio di un lungo processo che potrebbe mettere in difficoltà il tennista spagnolo.
