Le qualifiche del Solidarity Grand Prix of Barcelona, ultimo appuntamento della stagione 2024 del Motomondiale, sono state dominate da Aron Canet (Fantic Racing/Kalex) e dal neocampione del Mondo 2024 David Alonso (CFMOTO Valresa Aspar Team/CFMOTO) che domani partiranno dalla pole position rispettivamente per la gara di Moto2™ e per quella di Moto3™.
Il poleman colombiano ha anche realizzato il nuovo giro record della pista per la Moto3™, ulteriormente migliorando quello già stabilito sempre con pneumatici Pirelli in occasione del Gran Premio di Catalogna alla fine di maggio di quest’anno. In Moto2™ Canet per un soffio non è riuscito a migliorare il giro record siglato da Sergio Garcia quest’anno ma ha comunque girato un secondo più veloce rispetto al precedente record della pista che risaliva al 2021.
Un record in più nel nostro bottino in attesa delle gare di domani
“Rispetto alle stesse sessioni del GP di Catalogna disputato a maggio, nelle prove di ieri i piloti hanno girato piuttosto piano per via della pista poco gommata e delle temperature dell’asfalto molto basse, di poco superiori ai 10 gradi Celsius all’inizio della giornata. Tra ieri ed oggi, la pista ha avuto una buona evoluzione e le temperature dell’asfalto sono aumentate leggermente fino alle qualifiche, seppur senza mai avvicinarsi a quelle registrate a maggio, permettendo ai piloti di progredire sessione dopo sessione fino a realizzare nelle qualifiche di Moto3™ il nuovo giro record della pista ad opera di Alonso che migliora quello da lui stesso stabilito a maggio. A Canet non è riuscita l’impresa per un solo decimo, anche per via della bandiera gialla sventolata sul finale della Q2. Per quanto riguarda i pneumatici, nelle qualifiche le mescole soft sono state, come è naturale, le più utilizzate in entrambe le classi. In Moto2™ la soft di sviluppo D0640 in percorrenza sembra offrire un livello di grip complessivamente maggiore rispetto alla soft SC0 di gamma; quindi, dovrebbe essere la favorita per la gara in coppia con la soft SC1 anteriore che, per lo stesso motivo, è più apprezzata della medium SC2. In Moto3™ c’è un po’ più di indecisione ma la mescola medium SC2 dovrebbe essere la più scelta per la gara di domani per entrambi gli assi, anche se non mancherà chi utilizzerà la soft SC1 al posteriore o all’anteriore. Questo è un messaggio positivo perché significa che tutte le mescole sono competitive e che la nostra selezione per questo GP ha soddisfatto pienamente le aspettative”.
Moto2™
· Aron Canet (Fantic Racing/Kalex) ha ottenuto la pole position con il tempo di 1’42,003 dopo aver dominato tutte le sessioni di prova. Lo spagnolo ha migliorato il proprio tempo di oltre 7 decimi tra FP e P2 per poi ritoccarlo di ulteriori 2,5 decimi nelle qualifiche. Canet ha utilizzato in tutte le sessioni la soft di sviluppo D0640 al posteriore, in coppia con anteriore medium SC2 nelle FP e con soft SC1 in P1, P2 e qualifiche.
· Temperature asfalto: con 11 gradi Celsius della pista, la P2 del sabato mattina è stata la sessione più fredda mentre la P1 del venerdì pomeriggio quella più calda: 20 gradi di asfalto. Le qualifiche si sono disputate con temperature dell’asfalto di circa 20 gradi come in occasione delle P1.
Moto3™
· Affidandosi a pneumatici in mescola medium SC2 anteriore e soft SC1 posteriore, David Alonso (CFMOTO Valresa Aspar Team/CFMOTO) ha ottenuto la pole position per la gara di domani con il tempo di 1’45.905 che gli vale anche il nuovo giro record della pista permettendogli di migliorare di oltre 2 decimi quello da lui stesso realizzato quest’anno in occasione del GP di Catalogna.
· Nelle sessioni di prova Alonso non è mai stato il più veloce e in testa si sono alternati tre piloti spagnoli diversi: le FP sono state dominate da Ángel Piqueras (Leopard Racing/Honda), le P1 da Daniel Holgado (Red Bull GASGAS Tech3/GasGas) e le P2 da Iván Ortolá (MT Helmets-MSI/KTM). Per ottenere questi tempi tutti hanno utilizzato le stesse mescole usate da Alonso nelle qualifiche, fatta eccezione per Holgado che in P1 ha usato soft SC1 anteriore e medium SC2 posteriore.