Nuoto: l’ex star statunitense Jamie Cail muore in circostanze misteriose
L’ex campionessa di nuoto americano Jamie Cail è morta in circostanze insolite e inspiegabili.
La 42enne è stata trovata priva di sensi nella casa che condivideva con il fidanzato nelle Isole Vergini americane.
La morte è ora sotto inchiesta da parte del dipartimento di polizia.
“Questo caso è attualmente oggetto di indagine da parte del Criminal Investigation Bureau”, si legge in una dichiarazione delle autorità.
Il fidanzato ha dichiarato alle autorità che era in un bar ed è tornato a casa per controllare Cail , poco dopo la mezzanotte di martedì. “All’arrivo, ha scoperto la sua ragazza sul pavimento”.
Lui e un amico hanno portato Cail in una clinica ma non c’è stato nulla da fare e l’ex nuotatrice è stata dichiarata morta.
“Una volta in clinica, è stata eseguita la rianimazione cardiopolmonare, tuttavia, la donna non ha reagito”, ha detto l’uomo alla polizia.
Cail, originaria del New Hampshire, ha praticato il nuoto per tutta la vita. “Era solo… una persona molto bella”, ha detto a WMUR un amico di famiglia.
“Aveva un cuore enorme. Era davvero amorevole, gentile, molto amata e popolare sull’isola e tutti la conoscono.”
Cail è stata una nuotatrice di grande successo durante la sua giovinezza. Ha gareggiato per gli Stati Uniti ai Pan Pacific Championships nel 1997 e ha vinto una medaglia d’oro nella staffetta. Ha anche ottenuto l’argento ai Mondiali di nuoto 1998-99 in Brasile. Ha vinto diversi campionati statali al liceo mentre si allenava con il Golden West Swim Club.
