24 Maggio 2025
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Il mondo dello sport è in lutto per la prematura scomparsa di Braun Levi, astro nascente del tennis statunitense. Il giovane atleta, appena 18enne, è morto nella notte tra il 4 e il 5 maggio dopo essere stato investito da un’auto mentre passeggiava con un amico a Manhattan Beach, California.

Secondo quanto riportato dalla Manhattan Beach Police Department, l’incidente è avvenuto intorno all’1:00 di notte. Levi è stato travolto da un veicolo guidato da Jenia Belt, 33 anni, che è stata immediatamente arrestata con l’accusa di omicidio stradale e guida in stato di ebbrezza. La donna era già nota alle autorità per precedenti legati alla guida sotto l’effetto dell’alcol1.

Una carriera promettente interrotta troppo presto

Braun Levi era il capitano della squadra di tennis della Loyola High School, dove giocava da quattro anni. Considerato uno degli studenti-atleti più talentuosi del programma, avrebbe dovuto diplomarsi a giugno e iniziare l’università in Virginia a settembre. La sua scuola ha espresso profondo dolore per la sua scomparsa, ricordandolo come un giovane brillante, generoso e determinato1.

Una famiglia segnata dalla tragedia

Solo pochi mesi fa, la famiglia Levi aveva perso la propria casa in un devastante incendio a Palisades. Nonostante le difficoltà, Braun si era impegnato per aiutare altri studenti colpiti dalla tragedia, dimostrando grande altruismo e forza d’animo.

La sua morte ha scosso profondamente la comunità sportiva e scolastica, lasciando un vuoto incolmabile. Il mondo del tennis perde non solo un talento promettente, ma anche un giovane dal cuore grande e dalla determinazione straordinaria.

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