Muore corridore brasiliano sull’Ultra Trail del Monte Bianco
Un atleta brasiliano che ha partecipato al primo degli eventi del Mont-Blanc Ultra Trail è morto nella notte dal lunedì al martedì a causa di una caduta nei pressi del rifugio Plan Glacier, questo secondo quanto dichiarato dagli organizzatori.
In un comunicato, è stato anche precisato che l’incidente è avvenuto prima dell’1:30 del mattino quando l’atleta si trovava con la sua squadra sul “percorso ufficiale, segnalato in modo permanente ed attrezzato”.
I soccorsi giunti in elicottero hanno potuto solo verificare la sua morte.
La Petite Trotte à Léon (PTL) è la prima gara della settimana per il Mont-Blanc Ultra Trail. Si tratta di una corsa di 300 chilometri per squadre di due o tre componenti, con un dislivello positivo di 25.000 metri che viene mantenuto nonostante l’incidente. “Ogni squadra – hanno sottolineato gli organizzatori – può decidere di continuare l’avventura”.
I concorrenti sono partiti lunedì alle 8:00 del mattino dalla città di Chamonix e hanno tempo fino a domenica per raggiungere il traguardo. La gara principale, un ultra trail di 171 chilometri, parte venerdì sempre da Chamonix.
L’anno scorso, anche un altro corridore ceco di 35 anni ha avuto un incidente mortale.
