Termina così una lunga querelle cominciata in realtà già nell’estate 2023. Già, perché l’idea di appendere la bici al chiodo al britannico era balenata molto tempo fa: poi tutto cambiò dopo la caduta occorsa nella tappa 8, quella che all’apparenza aveva posto fine al sogno di superare il record di vittorie assoluto, appartenente a un certo Eddy Merckx.
A furor di popolo, invece, Cannonball rinnova con l’Astana Qazaqstan Team che, dal canto suo, gli rinforza ulteriormente il comparto di corridori buoni per tirare le volate: memorabile in particolare l’ingaggio dell’altro veterano Michael Morkov, uno che a sua volta ha appena detto addio al professionismo. In effetti, il lieto fine c’è e arriva nella tappa 5 del Tour de France 2024, quando sull’arrivo di Saint-Vulbas il britannico va a vincere la sua 35esima frazione totale, diventando il recordman assoluto: il tutto, curiosamente, dopo aver rischiato di andare fuori tempo massimo nei primissimi giorni di gara, quelli di scena in Italia.
Raggiunto l’obiettivo, con tanto di premiazione speciale a Nizza, tutto sembrava apparecchiato per il ritiro di Cavendish, che invece trascorre il resto dell’estate e i primi mesi dell’autunno a cincischiare e a prendere tempo, alternando diverse versioni sul da farsi che ben fotografavano le sue idee confuse. Idee invece ora di colpo chiare: dopo il Criterium di Singapore 2024, il velocista dell’Isola di Man appenderà la bici al chiodo. Continua a leggere