Un’impresa straordinaria, una fuga che resterà impressa negli annali di questa corsa. Marco Frigo ha conquistato la terza tappa del Tour of the Alps dopo un’azione in solitaria lunga oltre 70 chilometri, dimostrando resistenza, coraggio e strategia.
La tappa, partita da Vipiteno e terminata a San Candido, ha rappresentato l’ultima frazione disputata in Italia prima dello sconfinamento in Austria. Il percorso, pensato per gli scalatori, ha offerto spettacolo lungo le impegnative salite del Furkelpass (Passo Furcia), di prima categoria, e del Vierschachberg (Monte Versiaco), di seconda categoria.
Frigo ha attaccato con determinazione, distanziando il gruppo e resistendo ai vari tentativi di inseguimento. I punti di montagna di Obervintl e Niederdorf hanno scandito il ritmo della corsa, ma Frigo ha mantenuto alto il livello di intensità, gestendo al meglio le energie fino al traguardo. Per il classe 2000 è la prima vittoria della carriera.
Nonostante la vittoria di Frigo, il leader della 48a edizione rimane Michael Storer, che nella tappa precedente ha dimostrato di essere il più forte tra gli uomini di classifica. La battaglia per il primato resta aperta, con la prossima frazione che promette nuove emozioni sulle strade alpine.
Con questa memorabile impresa, Marco Frigo ha scritto una pagina indelebile del Tour of the Alps, conquistando una vittoria che premia la sua audacia e determinazione.
