6 Dicembre 2024

Si corre forte, si lancia lontano, si salta altissimo, in questo impianto, la Stark Arena di Belgrado. E si affrontano anche disavventure che possono tornare d’insegnamento tra pochi giorni ai Mondiali indoor, ospitati su questa stessa pista, dal 18 al 20 marzo.

Marcell Jacobs esce di scena prima ancora che inizi la finale dei 60 metri: il campione olimpico è squalificato per falsa partenza dopo aver vinto la batteria in 6.56. Vola, sempre nei 60, Zaynab Dosso, alla prima vittoria in un meeting internazionale con 7.21 in finale dopo il 7.20 della batteria.

E cade anche un record italiano indoor: è quello del peso, per mano di Nick Ponzio con 21,61, due centimetri meglio di Leonardo Fabbri del 2020 (21,59).

In chiave globale, tutta l’atletica mondiale applaude il formidabile svedese Armand Duplantis per il primato del mondo del salto con l’asta, ritoccato di un centimetro dopo due anni: 6,19.

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