Gaetano D’Agostino, allenatore ed ex giocatore, tra le altre, di Roma, Udinese e Fiorentina, in quest’intervista esclusiva rilasciata ai microfoni di News.Superscommesse.it ha trattato diversi temi di Serie A, approfondendo il momento dell’Udinese, il rendimento di Arthur nella Viola ed indicando la sua favorita per lo scudetto: l’Inter.
Ci sono responsabilità importanti di Sottil sull’assenza di risultati dell’Udinese in questo avvio?
“Sottil conosce bene l’Udinese, non è quindi lui il problema, né lo è il discorso tattico, anche se, ovviamente, quando i risultati non sono buoni è normale che venga messo in discussione il tecnico. Ma se non lo si esonera prima di una sosta, vuol dire che ci vogliono puntare ancora da Udine”.
A proposito di registi come D’Agostino, è Arthur il segreto dell’ottimo avvio di stagione della Fiorentina?
“I segreti sono due: il talento brasiliano e Vincenzo Italiano. Sono i principi di gioco di quest’ultimo che permettono all’ex Barcellona di esaltarsi. Il tecnico, infatti, gli permette di essere protagonista nel suo credo calcistico, mettendolo in condizione di fare quello che le sue caratteristiche gli permettono. Mi riferisco alle imbucate, grazie ai tanti calciatori che la Fiorentina schiera davanti alla linea della palla. Principi di gioco che, ad esempio, nella Juventus non c’erano”.
Passiamo alla lotta per il titolo: quale squadra ti sembra più attrezzata?
“L’Inter senza dubbio. Ok le battute d’arresto contro Sassuolo e Bologna, ma sono nettamente la squadra da battere. Se restano concentrati e mentalmente sono sul pezzo, non ce n’è per nessuno in Italia!”
E in Europa, D’Agostino?
“Anche qui dico Inter: possono arrivare lontani in Champions League, come è già successo nella passata stagione”.