
Dopo la vittoria nella gara Sprint, le aspettative per la Ferrari erano alte, ma il Gran Premio di Cina si è trasformato in un weekend da dimenticare. Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno concluso la gara rispettivamente al quinto e sesto posto, risultati già deludenti di per sé.
Tuttavia, la situazione è peggiorata ulteriormente a fine gara: Leclerc è stato squalificato a causa del peso della sua vettura, risultato inferiore al minimo consentito dal regolamento. Poco dopo, anche Hamilton ha subito la stessa sorte per irregolarità riguardanti il fondo della sua monoposto.
Le cause delle squalifiche
- Leclerc: la Ferrari di Leclerc è risultata al di sotto del peso minimo richiesto durante le verifiche post-gara. Le cause esatte non sono state rese note, ma potrebbero essere legate all’usura eccessiva delle gomme o a problemi con il sistema di raffreddamento.
- Hamilton: la squalifica di Hamilton è dovuta a irregolarità riscontrate nel fondo della sua Mercedes. Anche in questo caso, i dettagli specifici non sono stati divulgati.
Le conseguenze
Le squalifiche di Leclerc e Hamilton hanno rimescolato la classifica del Gran Premio di Cina, con conseguenze significative per il campionato costruttori.
Un weekend nero per la Ferrari
Questo disastroso Gran Premio di Cina rappresenta un duro colpo per la Ferrari, che sperava di ottenere risultati migliori dopo la vittoria nella gara Sprint. La squadra dovrà analizzare attentamente quanto accaduto per evitare che simili problemi si ripetano in futuro.