Giocatrice di scacchi russa cerca di avvelenare la sua rivale per vendetta
La tragedia ha sfiorato il campionato regionale di scacchi della repubblica russa del Daghestan. Nel bel mezzo della partita, uno dei giocatori di scacchi, Umayganat Osmanova , ha cominciato a sentirsi male, a corto di fiato. Ha subito chiesto aiuto all’assistenza medica ed è stata portata d’urgenza in ospedale. Nessuno sapeva cosa sarebbe potuto succedere. Ma ora, dopo un’indagine, si è appreso che la sua rivale nel gioco, la russa Amina Abakárova, 40 anni, aveva manipolato uno dei suoi pezzi con del veleno.
La giocatrice di scacchi è stata ripresa da una telecamera di videosorveglianza mentre spargeva una sostanza sul re della sua avversaria poche ore prima della partita. Questa sostanza, risultata essere “un composto del mercurio”, era altamente tossica.
Osmanova ha detto a ‘Russia Today’ che “aveva il fiato corto e aveva un sapore di ferro in bocca”. La giocatrice è stata portata subito in ospedale in ambulanza dopo aver accusato nausea e vertigini. Il tempestivo intervento gli ha salvato la vita.