Follia Formula 1! a Spa vince Verstappen senza correre
Nessuna gara di Formula 1 è stata disputata oggi, ma Max Verstappen ne ha vinta una comunque. A memoria non si ricorda una gara “farsa” del genere.
Il Gran Premio del Belgio di oggi a Spa-Francorchamps è stato segnato dalle forti piogge che hanno afflitto la pista durante questa estate particolarmente piovosa. Significa che correre in quelle condizione sarebbe stata una prospettiva discutibile, e l’incidente di Sergio Perez nel giro di ricognizione prima della gara ha confermato quel sospetto molto prima dell’inizio della gara. Quando le condizioni non sono migliorate, la FIA ha ritardato l’inizio dell’evento per 25 minuti prima di un inizio sotto la safety car. Dopo un giro di riscaldamento ufficiale e un primo giro non ufficiale della gara per testare le condizioni della pista, il circuito è stato dichiarato non sicuro ed è stata issata la bandiera rossa.
Sono passate tre ore e mezza, ma la pista non era ancora asciutta. Altri due giri di corsa dietro la safety car hanno portato allo stesso risultato. Le vetture che circolavano a velocità da pace car facevano fatica a rimanere alle temperature di esercizio abbastanza a lungo da essere utilizzate per l’asciugatura della pista. Quindi la bandiera rossa è stata lanciata di nuovo rapidamente. Dopo altri 20 minuti di attesa, la gara è stata fermata.
Non sono stati effettuati giri in condizioni di gara, non sono stati effettuati sorpassi e non sono state attuate strategie. Non è stata una gara. Tuttavia, è stato un Gran Premio ufficialmente riconosciuto, uno che ha assegnato metà dei punti in ordine di partenza e un vincitore ufficiale deciso dalla sessione di Q3 di ieri sotto la pioggia. Questo casualmente è Max Verstappen, che ha compiuto quattro giri tranquilli tranquilli dietro la safety car tipo un autista di autobus. Con Lewis Hamilton che torna a casa terzo, riprende alcuni punti nella battaglia per il campionato.
Ma il vero punto forte in questo caos totale è George Russell. È il suo primo podio ufficiale nella sua seconda gara a punti alla Williams, un risultato a dir poco miracoloso per una squadra che quest’anno non aveva aspettative di alcun livello.
Daniel Ricciardo, Sebastian Vettel, Pierre Gasly, Esteban Ocon, Charles Leclerc, Nicholas Latifi e Carlos Sainz Jr. completano la top ten.
A margine di questo spettacolo indegno, ci chiediamo cosa avrebbe pensato Ayrton Senna nel vedere quello che è accaduto oggi. Un insulto per i tifosi e per i tanti fans. Negli anni ’90 le autovetture riuscivano a girare anche durante un temporale senza tanti problemi. I troppi interessi economici, la troppa burocrazia, la tecnologia sfrenata lasciano le auto dietro la safety car senza correre nemmeno la gara. Questa situazione non fa bene per niente a questo sport che sta perdendo la giusta via.