il suo secondo successo personale sul Rettenbach, dopo quello del 2015.Ciò che ha convinto maggiormente della Brignone è stata la tranquillità, la fluidità e la grande capacità di controllo ad altissimo livello per tutta la durata della gara, a dimostrazione della maturità agonistica che la 34enne valdostana di origini milanesi sa mettere in gara e che potrà regalarle ancora moltissime soddisfazioni. Lo scorso anno la Brignone fece il record di podi, salendoci per 13 volte, e quest’anno la partenza depone al meglio.Un peccato la seconda manche di Marta Bassino, che non è riuscita a ripetere la performance mostrata nella prima ed è scesa dal quinto al 13/o posto finale. Recupera invece 2 posizioni Asja Zenere e termina al 20/o posto che la mantiene saldamente fra le top 30 per le prossime gare.Non si erano qualificate per la seconda manche, Elisa Platino, Roberta Melesi e Giorgia Collomb, mentre non era partita Ilaria Ghisalberti.“Non sono soddisfatta della seconda manche – ha detto Bassino -. Ero contenta della prima, perché ero riuscita a sciare al meglio. Fede è pazzesca, è tutta l’estate che scia fortissimo, ed è da sempre il mio più grande esempio. Ha una voglia e una determinazione da imitare”.“Sono contentissima per la seconda manche – ha detto Zenere -, sono la regina del brutto tempo. Avevo fiducia ed ero concentrata. Oggi volevo svoltare e così è stato. Sono felice e carica per le prossime gare”.
FONTE https://fisi.org/brignone-stellare-a-soelden-conquista-la-vittoria-numero-28-della-carriera/