Sergio Perez conquista a sorpresa la pole position del Gp dell’Arabia Saudita sul circuito di Jeddah. Il messicano della Red Bull centra la prima partenza al palo della sua carriera girando in 1’28″200 e precedendo le Ferrari del monegasco Charles Leclerc (1’28″225) e dello spagnolo Carlos Sainz (1’28″402). Quarto posto per l’altra Red Bull del campione del mondo in carica, l’olandese Max Verstappen (1’28″461).
Quinto tempo per il francese dell’Alpine Esteban Ocon (1’29″068) che si lascia alle spalle l’inglese della Mercedes George Russell (1’29″104) e il compagno di squadra, lo spagnolo Fernando Alonso (1’29″147). A completare la top ten il finlandese dell’Alfa Romeo Valtteri Bottas (1’29″199), il francese dell’Alpha Tauri Pierre Gasly (1’29″254) e il danese della Haas Kevin Magnussen (1’29″588).
La prima, grande sorpresa è stata l’eliminazione, nel Q1, di Lewis Hamilton, alle prese con enormi difficoltà: al ritorno ai box il fuoriclasse della Mercedes si è scusato con il proprio team. Partirà in sedicesima posizione.
Ecco la griglia di partenza:
1 Perez, 2 Leclerc, 3 Sainz, 4 Verstappen, 5 Ocon, 6 Russell, 7 Alonso, 8 Bottas, 9 Gasly, 10 Magnussen, 11 Norris, 12 Ricciardo, 13 Zhou, 14 Schumacher, 15 Stroll, 16 Hamilton, 17 Albon, 18 Hulkenberg, 19 Latifi, 20 Tsunoda.