formula uno

F1: Altri ostacoli per Andretti Cadillac: le squadre chiedono di triplicare il costo della “tassa di iscrizione”

Di fronte alla possibilità che i candidati a nuovi posti in squadra paghino “solo” 200 milioni, i team intendono adottare misure per aumentare tale cifra a 600 milioni e “tutelare” i loro benefici attuali. Anche la possibile vendita di AlphaTauri gioca un ruolo essenziale in questo.

Nei prossimi mesi, la griglia di Formula 1 potrebbe crescere con nuovi membri che permettono di aumentare il numero delle vetture, come la proposta che Andretti Autosport sta promuovendo da mesi con il recente supporto di un colosso automobilistico come General Motors, attraverso Cadillac. Un maggior numero di squadre non solo ha benefici nel medio/lungo termine per la stabilità e la generazione di opportunità, ma ha anche un’influenza positiva sui contratti televisivi. Questo è almeno la visione dei suoi sostenitori, tra i quali non ci sono le attuali squadre in griglia. E questo è influenzato dall’attuale miniera d’oro della Formula 1.

I crescenti introiti da concept pubblicitari e televisivi, sommati alla minore cifra destinata alla competizione per il budget cap, ha piazzato praticamente tutte le formazioni al verde. Una situazione molto lontana dal momento della firma dell’accordo. Accordo di Concordia nel 2020, con molte incertezze dovute a precedenti battute d’arresto e alla situazione pandemica esistente. Tutto ciò significa che, ora, le 10 squadre cercano di cambiare quanto firmato per continuare ad essere le uniche beneficiarie.

Il valore rinnovato dell’attrezzatura aumenta la nuova richiesta per la tassa a $ 600 milioni.

Secondo le informazioni di motorsport.com l’intera griglia intende richiedere una modifica dell’accordo sottoscritto, che copre il periodo 2021-2025, in merito al ‘tasso antidiluizione’ che fu istituito quell’anno. Fissato in 200 milioni di dollari, ovvero la cifra che una nuova squadra deve versare a titolo di garanzia prima di entrare nel mondiale.

La posizione è chiara: la nuova cifra che si intende rivendicare è $ 600 milioni, $ 60 milioni pro capite, il triplo fino ad ora. Una cifra abbastanza grande da terrorizzare i potenziali acquirenti, o da costringerli a raggiungere accordi con i team esistenti… se vogliono vendere, cosa che presumibilmente implicherebbe ancora più finanziamenti in cambio di una struttura logistica già consolidata. Tutto questo, con l’elezione dei nuovi team FIA dietro l’angolo.–

Tre mesi per nuove attrezzature… o per comprare AlphaTauri

Il periodo di registrazione rimarrà aperto per altri due mesi, e il massimo organo intende prendere una decisione definitiva entro il 30 giugno, ma Liberty Media vi sarà coinvolta come operatori commerciali del campionato. I team sono chiari sul fatto che le cifre economiche che funzionano con 20 vetture non funzioneranno con 22 o 24, e sembrano avere la benedizione della Liberty, sulla base delle recenti dichiarazioni di Stefano Domenicali in merito. Tanto che le informazioni assicurano che queste squadre avrebbero il potere di riuscire a modificare questa cifra prima che qualcuno venga accettato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.