17 Gennaio 2025

La vita di Marc Roma ha preso una svolta l’11 maggio 2024. Il giovane pilota, di soli 15 anni, figlio del campione del Rally Dakar per moto e auto, Nani Roma , ha subito un gravissimo incidente mentre gareggiava nel motocross europeo a Lugo. 

Una tragica caduta ha causato a Marc la paraplegia delle vertebre T3-T4 . Ha perso la mobilità delle gambe e ha iniziato un percorso difficile, soprattutto a livello psicologico. Non è stato facile per lui e la sua famiglia affrontare un colpo così duro.

“Un incidente, tanti giorni grigi in terapia intensiva, tante cose non capite, tante lezioni di vita davanti. Insomma, un cambiamento al quale nessuno è preparato. E la prima lezione è che bisogna lottare. Io lotterò per migliorare ogni giorno, per essere forte e tornare presto a casa, combatterò per me stesso, per la mia famiglia e i miei amici, per il mio corpo e per andare avanti e così migliorerò me stesso”, ha sottolineato nella sua prima pubblicazione sui social network. due mesi dopo quel fatidico giorno.

Nonostante la sua giovinezza e le dure conseguenze, appena tre mesi dopo, Marc Roma lasciò la sedia a rotelle per provare la sensazione più “inspiegabile” della sua vita: camminare di nuovo grazie a un esoscheletro .

All’inizio di settembre, l’atleta ha condiviso con i suoi follower una delle sue prime volte con questo dispositivo: “Sono caduto alcune volte e mi sono rialzato. Anche questa volta diverso, ma mi rialzo anche di nuovo. E quindi continuerò, imparando, migliorando, adattandomi e rialzandomi. Tanta strada da fare, tanti progressi da fare, tante persone che mi accompagnano e di cui posso solo essere grato. Ci sono giorni più facili e giorni più difficili. quindi grazie a tutti per esserci. 

Il suo sorriso quel giorno era rivelatore. Marc ha riacquistato la sensazione di guardare qualcuno negli occhi faccia a faccia , di muoversi senza doversi sedere sulla sedia a rotelle. E, inoltre, è stato il preludio ai suoi primi passi nello sport dopo l’incidente.

Grazie per la visione

Recentemente, nel programma Tot es mou su 3Cat, Marc ha spiegato cosa ha provato da quel momento: “Quando hai un incidente come questo e sei su una sedia, ti cambia la vita. Vedi tutti che camminano e non puoi Poi puoi tornare a camminare Con sensazioni diverse, ma vedi di nuovo tutti alla stessa altezza.

Fonte: https://www.20minutos.es/deportes/noticia/5663284/0/de-un-tragico-accidente-de-motocross-con-15-anos-a-poder-andar-con-un-exoesqueleto-la-historia-de-superacion-de-marc-roma/

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