Ciclismo su pista: BRONZO PER L’ Italia dell’inseguimento a squadre uomini a Parigi 2024
Un’eccellente prova porta Filippo Ganna, Simone Consonni, Jonathan Milan e Francesco Lamon a vincere il confronto con la Danimarca per la medaglia di bronzo Olimpica.
Gli azzurri tagliano il traguardo in 3:44.197, i danesi in 3:46.138.
Nella sfida per l’oro è l’Australia (3:42.067) a prevalere sulla Gran Bretagna (3:44.394).
🥇 AUS
🥈 GBR
🥉 ITA
Dopo essersi messi al collo il bronzo Olmpico nell’inseguimeno a squadre uomini, gli azzurri parlano così alla Rai:
“È sempre facile salire sul carro dei vincitori. A Tokyo eravamo considerati una sorpresa e mai i migliori. Nulla è scontato quando si arriva a livelli come questi. Oggi bisogna dire grazie a noi stessi e allo staff che ci ha sempre supportato. Non è mai facile ripetersi a questi livelli. E grazie a questi tre ‘scalmanati’ [i suoi compagni] che ti fanno tornare il sorriso anche nei momento no. Questo bronzo penso valga tanto perché è facile salire sul carro, sul quale però restano poi in pochi.” (Filippo Ganna)
“Siamo usciti dalla pista ieri con la voglia di giocarci questo terzo posto. Siamo contenti. Bisogna finire la gara sapendo di aver dato tutto. Ci abbiamo messo cuore e anima. Siamo soddisfatti per il terzo posto e congratulazioni ai vincitori.” (Jonathan Milan)
“È stata una gara a sfinimento. Sapevamo di dover partire forti. Nelle finali non conta il tempo. Non è semplice tenere la ruota del cronoman e del velocista più veloci al mondo. Arrivavamo da campioni Olimpici in carica. Vincere non è facile, ma confermarsi è ancora più difficile. Le Olimpiadi non sono una gara qualsiasi. Tutti arrivano qui perfetti. È un bronzo che ci riempie di fiducia e di emozioni.” (Simone Consonni)
“Ieri è passata più la delusione per la sconfitta che l’ambizione di provare a vincere il bronzo. Ci siamo ritrovati qui con la grinta che ci contraddistingue. Siamo come fratelli. Sono orgoglioso di far parte di questo team e di essere di nuovo sul podio.” (Francesco Lamon)
