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Calcio: VERGOGNOSA aggressione con un pugno in volto, all’allenatore della Nocerina Sandro Erra

Ancora un atto deplorevole da parte dei cosiddetti “tifosi” nei confronti della squadra avversaria. Questa volta ad avere la peggio è stato l’allenatore Sandro Erra. Secondo quel che riporta Il Mattino, giocatori e staff della Nocerina, di rientro dalla trasferta di Brindisi, in un’area di servizio nei pressi di Cerignola, sono stati presa di mira dai tifosi della Cavese che rientravano da Fasano.

A farne le speso è stato proprio il tecnico Erra, il quale, stando alla prima ricostruzione, raccolta e pubblicata dal quotidiano, avrebbe ricevuto un pugno in pieno volto da un soggetto che – stando a questa prima versione – si sarebbe scagliato contro il mister colpendolo al viso.

I tesserati della Nocerina non avrebbero reagito, evitando dunque che si potesse scatenare ulteriore caos e il conflitto degenerasse in una rissa, in quell’area di sosta. Ma la tensione è stata altissima, stando anche a quanto subito da Erra.

La squadra stava rientrando dalla trasferta di Brindisi, a poche settimana dalla triste e terrificante devastazione che si è consumata tra Casertana e Paganese e culminata con il pullman dei tifosi casertani in fiamme per le vie della cittadina.

Il comunicato della Cavese

La Cavese ha prontamente condannato l’episodio e preso le distanze dai singoli che avrebbero preso parte a questo atto di violenza:

“La Cavese 1919 condanna con fermezza l’episodio di violenza ed anti-sportività perpetrato da facinorosi ai danni di alcuni tesserati dell’ASD Nocerina Calcio 1910 sulla strada di ritorno dalla trasferta di Fasano.

La civiltà, l’educazione ed il rispetto verso il prossimo sono princípi non negoziabili di questo Club: si invitano, quindi, tutti i tifosi ad isolare questi personaggi che non amano realmente la Nostra squadra e non fanno altro che screditare la città, il pubblico e la storia di Cava de’ Tirreni vanificando, inoltre, tutti gli enormi sforzi che la Società sta ponendo in essere per riportare la Cavese dove le compete”.

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