Boxe olimpico a rischio? ok fino a Parigi 2024 poi…
Il Comitato olimpico internazionale (CIO) ha annunciato che non riconoscerà più l’International Boxing Association (IBA), l’organizzazione responsabile dell’organizzazione dei campionati di boxe maschile e femminile d’élite. Questa decisione è stata presa a causa del mancato rispetto da parte dell’IBA di alcune condizioni fondamentali, che vanno dall’organizzazione finanziaria alla trasparenza e all’integrità sportiva.
Ciò significa che la boxe non sarà più inclusa nelle Olimpiadi. Questa decisione fa seguito agli scandali verificatisi dopo le Olimpiadi di Rio 2016, che hanno portato all’esclusione dalla gestione dei giochi di Tokyo 2020. È un colpo devastante per lo sport che da oltre un secolo è parte integrante del programma olimpico.
La decisione del CIO ha lasciato la comunità della boxe scioccata e incredula. Lo sport ha una ricca storia e le Olimpiadi sono state una piattaforma per mettere in mostra i talenti migliori e più brillanti di tutto il mondo. L’esclusione del pugilato dalle Olimpiadi ha sollevato preoccupazioni sul futuro di questo sport. A questo proposito, nella note si precisa che la boxe rimane nel programma della prossima edizione dei Giochi, ma poi il suo futuro alle Olimpiadi è grosso un punto interrogativo. Come dire che, al momento, è fuori da Los Angeles 2028
