Sabato di gare ad Ancona, nel meeting nazionale indoor. Al Palaindoor, ha fatto parlare di sé un ragazzo del ’99. Il 7”87 di Leonardo Tano sui 60 ostacoli è il suo nuovo personale (6 centesimi di miglioramento). E molto lontani (Di Panfilo 2° a 8”06) sono finiti gli avversari.
Tesserato per l’Atletica Meneghina, quest’anno Tano, 195 cm di altezza, aveva già corso in 7.93 a Parma, mentre sui 110hs ha un 14.06 dell’anno scorso. Vanta anche un 2.02 nel salto in alto. E ha un cognome che inganna. Tano è infatti il figlio minore di Rocco Siffredi e di Rozsa Tassi.
Tesserato con licenza ungherese, Tano ha un buon personale di 7”24 sui 60 piani e 11”66 sui 100 all’aperto. Ex studente di ingegneria meccanica, ha sfilato per diverse case di moda, ha fatto parte della nazionale magiara impegnata a Tbilisi negli EYOF 2015, il Festival Olimpico della Gioventù Europea: competizione multisportiva riservata agli juniores, chiudendo al 9° posto. Vive a Budapest.