Arrestata la professoressa che ha investito ed ucciso un ciclista 49enne, lei: «Non me ne sono accorta»
Continua la storica e pesante piaga dell’incidentalità stradale. Un problema ancora troppo trascurato, tra le prime cause di morte nel mondo. Pedoni, ciclisti e motociclisti sono le tipologie degli utenti in vetta per decessi.
E quello che riporta oggi milano.corriere.it, ne è un triste esempio. Questa mattina infatti, alle 7.30 nella zona delle scuole a Pavia, una donna di 65enne ha investito ed ucciso un ciclista e dopo l’impatto ha parcheggiato normalmente la sua auto ed è andata in classe: sono stati i suoi allievi ad avvisarla della presenza dei vigili. La donna è agli arresti domiciliari
Stava andando a lavorare in classe con i suoi piccoli alunni, Daniele Marchi, maestro d’asilo di 49 anni, investito da un’auto lunedì mattina a Pavia, mentre stava raggiungendo la scuola (in Borgo Ticino) in sella alla sua mountain bike blu (come si vede nell’immagine della bicicletta del maestro dopo l’impatto nella foto Milani) . In Lungoticino, a pochi metri dal comando di polizia locale, è stato urtato dall’auto di un’insegnante 65enne del vicino istituto Bordoni, che dopo l’impatto si è allontanata… CONTINUA A LEGGERE L’ARTICOLO ORIGINALE