
La Amstel Gold Race 2025, una delle classiche più amate del calendario ciclistico internazionale, si prepara a regalare spettacolo sulle strade dei Paesi Bassi. Tuttavia, per gli appassionati italiani, c’è una nota dolente: la Rai, storica emittente pubblica e sostenuta dal famigerato canone obbligatorio, non trasmetterà la gara in diretta. Una decisione che lascia l’amaro in bocca e solleva polemiche tra i tifosi del pedale.
Un Vuoto Ingiustificabile
Dopo il caso del Giro delle Fiandre, anche la “Classica della Birra” non troverà spazio sui canali Rai. Gli appassionati, che da anni seguono con entusiasmo le grandi corse ciclistiche, si vedono costretti a cercare alternative per non perdere l’azione. DIRETTA DALLE ORE 14:30 di oggi domenica 20 aprile
La diretta sarà disponibile solo su piattaforme a pagamento come Eurosport 1, Discovery+, Sky Go, NOW e DAZN2. Una scelta che penalizza chi non ha accesso a questi servizi e che alimenta il malcontento verso un’emittente che dovrebbe garantire la copertura degli eventi sportivi di rilevanza internazionale.
La Rai e il Ciclismo: Un Legame in Crisi?
La mancata trasmissione della Amstel Gold Race è solo l’ultimo episodio di una serie di scelte discutibili che sembrano allontanare la Rai dal mondo del ciclismo. Un tempo punto di riferimento per gli appassionati, l’emittente pubblica sembra ora relegare questo sport a un ruolo marginale, preferendo investire in altri contenuti. Una decisione che non solo tradisce le aspettative dei tifosi, ma rischia di compromettere la diffusione e la popolarità del ciclismo in Italia.
Un Appello alla Rai
La speranza è che la Rai possa rivedere le sue politiche di programmazione e tornare a investire nel ciclismo, uno sport che ha regalato emozioni indimenticabili agli italiani. La Amstel Gold Race, con il suo percorso spettacolare e i suoi protagonisti di livello mondiale, merita di essere trasmessa in chiaro, per avvicinare sempre più persone a questo straordinario sport.
Nel frattempo, gli appassionati si preparano a seguire la gara con i mezzi a disposizione, ma il rammarico per l’assenza della Rai resta. Il ciclismo italiano e internazionale meritano di più. La Rai ascolterà il grido dei tifosi? Lo scopriremo nelle prossime stagioni.
TELEMELONI È QUESTO E ALTRO….
FUN ZIO NE RA NNO BAU
La colpa è nostra, cominciamo a boicottare i programmi rai…
Hai pienamente ragione!!